L'Inter vince e Inzaghi sorride: si sta pian piano rivedendo la squadra che ha dominato il campionato per tre mesi a cavallo tra il 2021 e il 2022. Tuttosport premia tanti nerazzurri, da segnalare in particolare, per motivi diversi, le prove di Dimarco e Brozovic.

HANDANOVIC 6.5 Mura con la spalla il tiro di Simeone, parata che evita all’Inter un secondo tempo di sofferenza.  
SKRINIAR 6.5 Parte a destra e chiude al centro dove nel finale (di testa) riesce a deviare un pericolosissimo tiro di Ilic. 
DE VRIJ 6 Torna e si fa di nuovo male, stavolta alla coscia sinistra. Però, finché è in campo, non sbaglia nulla. D’Ambrosio (1' st) 6.5 Dovunque lo metti, sta. Entra per l’infortunio di De Vrij ma si sintonizza subito sulla partita e centra pure un palo al termine di un “coast to coast” alla Franco Baresi che gli vale l’applauso di San Siro nerazzurro. 
DIMARCO 6.5 Si presenta con una gran percussione e, finché ne ha, pare spiritato. Suo l’angolo che porta al raddoppio interista. Bastoni (21' st) 6 Eccezione fatta per un pallone perso malamente, gioca col pilota automatico. 
DUMFRIES 6.5 Dalle parti di Montipò si vede soltanto un paio di volte, però piace l’attitudine che mostra pure in fase difensiva. 
BARELLA 7 Fa un gol da “Tardellino” e, finché non chiede il cambio, è l’anima dell’Inter. Vidal (21' st) 6 Mette in campo tutta la sua esperienza e offre a D’Ambrosio l’assist sull’azione del palo. 
BROZOVIC 7 Da quando è tornato lui, l’Inter ha vinto due partite su due. È il centro di gravità della squadra anche se Tudor gli appiccica addosso Ilic.  
CALHANOGLU 6 Nel primo tempo gioca tra le linee mandando in tilt il dispositivo tattico del Verona. Ripresa in controllo. Gagliardini (38' st) ng 
PERISIC 7.5 E’ la freccia che scardina le resistenze del Verona: confeziona gli assist a Barella e Dzeko, mette alla frusta Montipò e chiude come seconda punta. Gran partita.  
DZEKO 7 Segna un gol facile, facile ma conferma come, in un attacco che ha vissuto molte eclissi, lui resta l’unica luce. 
CORREA 6 Cerca il dribbling con frequenza (una novità a latitudini nerazzurre) e impegna Montipò. La sua diversità può essere una risorsa nella volata finale. Gosens (14' st) 6 Entra in modo intelligente, senza strafare. Prima del gong ha pure un’occasione (non facile) ma non colpisce bene il pallone.  
ALL. INZAGHI 7 L’Inter è una Formula uno che ha margini ancora di sviluppo, come prova l’idea di mettere Perisic seconda punta per sfruttare la fisicità del croato insieme a quella di Gosens e pure l’intuizione di rilanciare Correa, l’unico che ha il dribbling nel bagaglio tecnico tra gli attaccanti a sua disposizione. Mosse che danno il senso del gran lavoro che sta facendo alla Pinetina.  

Sezione: Rassegna / Data: Dom 10 aprile 2022 alle 09:52 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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