L'Italia è tornata regina di coppe. Zaccheroni: "Vi spiego i motivi della rinascita"

"L’Italia è tornata regina di coppe". Anche il Corriere della Sera evidenzia il poker di successi delle squadre in Champions League, un fatto che mancava dal novembre 2005. E ieri c'è stata anche la vittoria del Milan, bilanciata però dallo scivolone della Lazio. Ma il ranking Uefa adesso sorride: Italia al secondo posto dietro alla Spagna, ma adesso davanti all'Inghilterra. Un bel salto. "Nel sorpasso pesa non poco il successo del Napoli sul Liverpool, nel complesso però fa effetto vedere due squadre a punteggio pieno nei loro gruppi (Inter e Juventus) e tutte comunque in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale - si legge -. Un segnale della rifioritura del nostro calcio, un rinascimento spinto dall’ammirevole ossessione della Juventus per la Champions (non a caso ha giocato due finali negli ultimi quattro anni) e dall’acquisto di Cristiano Ronaldo. Ma sostenuto pure dal ritorno di Carlo Ancelotti, dall’esperienza maturata dalla Roma semifinalista della passata edizione e dall’Inter, ultima vincitrice italiana della Champions nel 2010, tornata con la giusta cattiveria nella coppa più prestigiosa dopo sei anni di esilio".

"La Serie A però sta tornando ai livelli migliori, quelli tra il 1995 e il 2010. Nel periodo successivo abbiamo accusato la crisi, smesso di investire. Ora i migliori, Ronaldo in testa, stanno tornando da noi - sottolinea l’ex tecnico milanista Alberto Zaccheroni, oggi c.t. degli Emirati Arabi Uniti -. Stiamo rinascendo non solo per l’arrivo di forti giocatori, ma perché siamo cambiati adeguandoci a uno stile europeo. All’abilità tattica che ha sempre contraddistinto le nostre squadre abbiamo aggiunto l’intensità straniera".

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