Benjamin Pavard è diventato uno dei simboli delle vittorie dell'Inter. Pronto, come riporta oggi Tuttosport, a salvare con un intervento decisivo su Vlahovic e poi a sforbiciare in area avversaria, nella partita contro la Juventus, propiziando l'autorete di Gatti. Un repertorio universale, che spiega anche perché i nerazzurri abbiano segnato 51 gol subendone soltanto 10 in 22 partite.

Inzaghi ha fortemente voluto Pavard in estate, privilegiando lui all'acquisto di un altro attaccante, scelta che poteva sembrare più logica. Voleva un giocatore capace di difendere e spingere e lo ha trovato pescando un elemento con caratteristiche simili a quelle del Darmian della scorsa stagione, ma con ancora maggiore qualità offensiva. In pratica un alter-ego di Bastoni a sinistra, che rende ancora più imprevedibile la manovra e che in carriera ha mostrato una forte propensione alla vittoria: 4 scudetti tedeschi, una Coppa di Germania, 3 Supercoppe tedesche, una Champions League, una Supercoppa europea a una Coppa del Mondo per club, un Mondiale e una Nations League con la Francia.

Erano i motivi per cui ci si era indirizzati su Azpilicueta, che in carriera ha vinto 13 trofei coi club ed era un parametro zero. Pavard è costato 32 milioni ma ha anche sette anni in meno...

Sezione: Rassegna / Data: Mer 07 febbraio 2024 alle 09:24
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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