Meglio di Spalletti e Conte, al pari di José MourinhoSimone Inzaghi ha rotto il tabù Barcellona, che durava dalla semifinale d'andata di Champions League del 2010. "Dovesse ripetersi al Camp Nou, metterebbe piede nella storia del club considerato che là ci ha vinto soltanto Heriberto Herrera (2-1, il 14 gennaio 1970, andata degli ottavi di finale di Coppa delle Fiere)", scrive Tuttosport. Negli altri sei precedenti solo sconfitte, 14 gol subiti e 1 segnato. 

Non c'è solo l'Europa però. In campionato l'Inter ha lo stesso distacco dal Milan di un anno fa (-5) ed è a -8 dal Napoli (era -7 nella passata stagione). Distanze quindi ampie, ma colmabili, a inizio stagione. "E' convinzione di Inzaghi, con lo stesso spirito mostrato col Barcellona, la squadra può andare lontano pure in campionato. L’allenatore segnali di svolta li aveva già notati contro la Roma. “Sassuolo come Barcellona”: sarà il mantra di Inzaghi quando nella riunione tecnica analizzerà, finalmente con animo sollevato, quanto fatto in Champions. Con i risultati, è convinzione dell’allenatore, arriverà pure il gioco".

Dall'infermeria, però, non arrivano buone nuove. Lukaku sarà probabilmente fuori non solo col Sassuolo ma anche a Barcellona, ieri si è fermato Correa e quindi in attacco ci sono soltanto Dzeko e Martinez. Già a Reggio Emilia ci sarà quello che il tecnico "considera un vero esame di maturità dopo che la squadra ha dimostrato quanto possa essere competitiva anche contro uno dei top team in Europa".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 06 ottobre 2022 alle 09:38
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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