"Adesso si vuole fare chiarezza, in modo che il post partita ad altissima tensione di Fiorentina-Inter non si chiuda lasciando margini di ambiguità. Tutto quello che è accaduto dopo il gol di Mkhitaryan, che al 95’ ha regalato la vittoria ai nerazzurri, andrà quindi verificato, in modo da individuare ed eventualmente sanzionare i colpevoli. E se per un tifoso viola è già scattato un Daspo di tre anni, resta da capire che cosa sia successo tra i dirigenti dei club, prima in tribuna e poi nella zona adiacente gli spogliatoi, e chi abbia colpito nella tribuna Maratona con un pugno il sostenitore interista con la maglia di Dimarco (nelle prossime ore ci potrebbe essere l’identificazione)". Lo scrive stamattina la Gazzetta dello Sport che prova a fare chiarezza sui fattacci del Franchi. Anche perché non è la prima volta che nello stadio fiorentino accadono situazioni spiacevoli che coinvolgono soprattutto la tifoseria di casa. Toccherà alla Procura federale fare luce su quanto avvenuto e infatti è già stato aperto un fascicolo a tal proposito: saranno ascoltati i tesserati che potrebbero essere stati coinvolti nei fatti denunciati ai media. "In particolare si vuole fare chiarezza sulle accuse del club interista alla Fiorentina in merito alle pesanti aggressioni verbali verso alcuni dirigenti, tra cui l’a.d. Beppe Marotta, sulle tribune del Franchi e ai pugni sulla porta nella zona degli spogliatoi". Coinvolto sarebbe il d.g. Barone e non il presidente Commisso.

Sezione: Rassegna / Data: Mer 26 ottobre 2022 alle 12:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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