"Vincere una partita a questa Inter non basta, deve forgiarsi nella sofferenza e vincerla un’altra volta, dopo che la Fiorentina ha rimontato due gol. E poi — già che ci siamo — un’altra volta ancora, in una folle apnea al 95’ con Mkhitaryan che si trova sui piedi il rilancio impensabile di Venuti e segna il 4-3, cinque minuti dopo il 3-3 di Jovic che aveva premiato la squadra di Italiano dopo un secondo tempo all’assalto". Lo scrive il Corriere della Sera commentando la partita incredibile di ieri sera. "Su un campo dove Napoli e Juve hanno pareggiato, i nerazzurri si regalano una scarica di adrenalina simile a quella del Camp Nou e vincono la terza partita di fila, confermando la crescita, al netto di un successo che è anche fortunoso (la Fiorentina protesta per un fallo d Dzeko su Milenkovic sul 4-3). Ma tra tutti gli aspetti positivi, quello che incide di più è proprio la capacità di soffrire da squadra e di andare a prendersi la vittoria più di una volta, fino a quella buona. Segno che il profondo mutamento nato nello spogliatoio ha (ri)portato una feroce voglia di rimonta anche in campionato e una necessità fisiologica di non lasciare più nulla per strada".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 23 ottobre 2022 alle 09:40 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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