Senza parole, ma con i fatti. Che in fondo erano quelli che chiedeva l'Inter, dalla dirigenza ai giocatori. Mauro Icardi è tornato ad allenarsi in gruppo a inizio settimana e ieri c'è stata la seduta tanto attesa con tutti i compagni ad Appiano. "Il passaggio obbligatorio è avvenuto in maniera serena, quasi rituale come lo era sempre stato fino allo scorso 13 febbraio, giorno in cui Mauro è stato degradato dai panni di capitano in favore dei Samir Handanovic - racconta la Gazzetta dello Sport -. Tutto è filato liscio, con qualche sguardo d’intesa con qualcuno a mo’ di bentornato e qualche scambio di battute con altri, giusto per mettere definitivamente da parte vecchi rancori e sistemare il bene dell’Inter davanti a tutto. Il resto è venuto da sé e ha avuto come collante l’obiettivo comune. Una sorta di patto Champions per responsabilizzare tutti. Per Icardi, che deve tornare a fare ciò che lo ha resto grande in questi anni, ossia i gol; per la squadra, che da qui a giugno dovrà evitare quei blackout che hanno rischiato di farla uscire nelle ultime settime dai primi quattro posti in classifica; e per Spalletti, che al di là del contratto sa bene che il suo futuro sarà sempre legato al raggiungimenti degli obiettivi prefissati e condivisi con la società".

Una serenità testimoniata dagli scatti che hanno immortalato l'ex capitano sorridere e scherzare un po' con tutti, tra occhiate di intesa e gesti distensivi. "E anche lo stop forzato di Lautaro - a guardar bene - sa tanto di nuova opportunità per Icardi: contro la Lazio (avversario che gli ha regalato la prima storica qualificazione in Champions e squadra contro cui si è sempre esaltato) tornerà tra i convocati e quasi sicuramente si accomoderà in panchina, il Meazza poi deciderà come accoglierlo". Lui sa che deve riconquistare la gente, a Spalletti il compito di gestirlo fino a fine stagione.

VIDEO - E' LA FESTA DI MISS GAGLIARDINI: CANTI E BALLI PER ICARDI, KEITA, GAGLIARDINI E LAUTARO

Sezione: Rassegna / Data: Ven 29 marzo 2019 alle 08:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print