Lunedì sera c'è Sassuolo-Juve: qual è la prima cosa che viene in mente a Davide Frattesi? "Sicuramente la partita dell’andata. Il mio gol, la vittoria allo Stadium... e il pensiero di mio nonno Carmine, che era un tifoso juventino sfegatato. Sono queste le prime cose che mi vengono in mente. Assieme al pensiero di fare un’altra grande partita e provare a vincere ancora, anche per cancellare la brutta sconfitta che abbiamo incassato domenica a Cagliari" risponde ai microfoni di Tuttosport.
Se stilassimo una lista con i 10 emergenti di questo campionato ci sareste sicuramente lei e i suoi compagni Scamacca, Raspadori e Traoré. E in passato il Sassuolo ha fatto da trampolino a Locatelli, Demiral, Lorenzo Pellegrini, lo stesso Berardi che è rimasto. Cos’ha di speciale per i giovani l’ambiente neroverde?
"Intanto una società non troppo pressante sui risultati e questo aiuta a lavorare bene, soprattutto i giovani. Poi, parlo per la mia esperienza di quest’anno, uno staff eccezionale, che ha messo a loro agio tutti noi nuovi arrivati, e un grande gruppo, molto sano, dove si lavora bene. Un posto perfetto per crescere, il resto dipende dal singolo".
Veniamo al singolo Frattesi: prima stagione da professionista in Serie B ad Ascoli, 32 presenze; poi Empoli, 37 presenze e cinque gol; Monza, 37 presenze e otto gol; ora prima in stagione in A con il Sassuolo, finora 31 presenze e 4 gol. Non ha sbagliato un’annata: qual è il segreto?
"Tanta fame. Fin da piccolo ho sempre detto e ripetuto a tutti che sarei voluto arrivare in alto: quando ero in Serie B per me era uno stimolo, mi dicevo “devo arrivare in Serie A”. E’ così anche ora e così sarà sempre nella mia carriera: voglio cercare di arrivare sempre più in alto. La prima stagione a Ascoli, a 18 anni, è stata forse la più importante, anche se a Empoli e Monza ho fatto meglio a livello di numeri. Ascoli però è una piazza molto calorosa e ci sono stati periodi in cui non siamo andati benissimo e si sentiva la pressione: però in una carriera serve vivere certi momenti, prima ci passi e prima cresci".
Torniamo alle emozioni e alla Juventus. Lei ha vissuto un’altra partita speciale contro i bianconeri, pur senza giocare: ricordata sul suo profilo Instagram con la foto di uno scambio di maglia con Claudio Marchisio e il suo commento “Senza fiato”. Ce lo racconta?
"Era una delle prime volte che venivo convocato in prima squadra nella Roma, ci andavamo a riscaldare a turno a gruppi di tre e i giocatori bianconeri facevano lo stesso: quando arrivò il mio turno tra loro c’era Marchisio. Mia nonna Stefania da anni mi faceva i collage con le foto mie e sue dicendomi “Sei uguale!”, al che io le rispondevo che lo diceva perché mi vedeva con gli occhi dell’amore. Una volta lì, con l’idolo di una vita, forse più ancora di mia nonna che mio (ride, ndr), sono andato a chiedergli la maglia. E’ stata una grande emozione, io avevo giocato solo in Primavera, ma lui mi ha detto subito che a fine partita me l’avrebbe data, e al fischio finale pur avendo perso è venuto subito da me. Io presi la maglia e non sapevo cosa fare. Pensavo “La mia non la vorrà, che se ne fa?”, invece me la chiese. Siamo rimasti in contatto e lo sento tuttora, persone di quello spessore umano nel calcio si incontrano raramente. Il giocatore poi lo conosciamo tutti...".
Si rivede un po’ in lui? Le capacità di inserirsi in area avversaria e di ricoprire più ruoli le avete in comune.
"Sì, in questi aspetti sì, qualcosa di simile c’è. Parlandoci ho anche scoperto che siamo stati tutti e due un anno a Empoli, ma sicuramente io devo continuare a lavorare e tanto. Lui ha fatto una carriera importantissima, è stato uno dei centrocampisti italiani più forti. Devo lavorare per cercare di riuscire magari un giorno a emularlo".
A proposito di emularlo: Marchisio ha postato alcune foto con lei ricevendo centinaia di commenti del tipo “Portalo alla Juve”. Cosa prova a essere l’oggetto dei desideri di tifosi che leggono di gente come Pogba o Jorginho tra gli obiettivi della loro squadra?
"Sicuramente fa piacere. Questo è certo. Con Claudio avevamo fatto una cena tra amici al suo ristorante, mangiando tra l’altro molto bene. Sicuramente fa piacere, ma ora non è il momento di pensare a certe cose. Penso solo a finire bene la stagione, poi quest’estate si vedrà".
Pensa a un futuro in Premier League?
"Mi piacerebbe, sicuramente per caratteristiche è un campionato in cui mi vedo. Però sicuramente è un passo da fare tra due o tre anni, dopo essermi affermato. Ma è un campionato che mi affascina molto, anche per il fatto di non avere troppi tatticismi, in cui fai per novanta minuti avanti e indietro e questa idea mi piace. Poi Gianluca (Scamacca, ndr), che è stato in Olanda, mi ha detto che all’estero hanno tutto un altro modo di approcciarsi al calcio. Sarebbe bello anche per conoscere una nuova cultura".
Parlando del gol alla Juve all’andata ha raccontato di aver detto a sua madre “Chissà quante me ne avrebbe dette nonno”. Ha pensato a cosa penserebbe leggendo e sentendo che la Juve la segue?
"Si sarebbe sentito male, come quando ho segnato quel gol. Avrei dovuto togliergli la televisione, il telefono, i giornali... anche se con quelli sarebbe stata dura perché si svegliava prestissimo. Sicuramente sarebbe stato bellissimo per lui. E’ stato la prima persona che ha creduto in me, da bambino mi appendeva la sua pagella sulla porta dopo ogni partita. Una volta al ritorno da una trasferta con la Nazionale Under 17, in cui avevo segnato alla Georgia il gol decisivo per la qualificazione all’Europeo, all’aeroporto c’era lui con una bandiera dell’Italia gigantesca, quasi in lacrime per la contentezza. Sarebbe stato bello riuscire a fargli vivere qualche emozione. E’ un rimpianto che ho, però purtroppo la vita è anche questa".
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
Altre notizie - Rassegna
Altre notizie
- 11:28 TS - Dumfries, allarme rientrato: l'olandese col Milan ci sarà. Da domani in gruppo
- 11:13 TS - Solet e Ordonez sotto la lente d'ingrandimento dell'Inter. Ma occhio anche a due giovani seguiti dalla Juve
- 10:58 Il bianconero Briatore: "Ai tempi di Giraudo e Moggi eravamo fortissimi. Era Juve e Milan, oggi è Inter e Napoli"
- 10:43 GdS - Derby da tutto esaurito: l'Inter punta al record d'incasso, le cifre. Speranza per le coreografie nelle Curve
- 10:28 CdS - Specialisti derby e gol contro il Milan: Lautaro il più decisivo dell'Inter, Zielinski in scia con quattro gol
- 10:13 CdS - Chivu fa gruppo: il tecnico dell'Inter porta lo staff a cena... da Zanetti
- 09:59 GdS - Inter-Milan, derby d'alta quota: solo Londra come Milano. Negli ultimi 20 anni solo due scontri simili
- 09:43 InterNazionali - L'Italia sfida la Norvegia: stasera a San Siro cinque interisti titolari. Chance Esposito
- 09:29 Qui Milan - Rabiot verso una maglia da titolare nel derby. Gimenez in panchina?
- 09:14 Albertini applaude Chivu: "Ha trovato il modo di rimotivare un gruppo da anni al top e di inserire i giovani. Non era scontato"
- 09:00 Baccin racconta l'Inter U23: "Ogni stagione c'è un obiettivo chiaro, Oaktree studia i top club". Vecchi: "Dialogo costante con Chivu"
- 08:45 GdS - Calhanoglu in gol con la Turchia: è diffidato, contro la Spagna possibile turno di riposo con vista derby
- 08:30 CdS - Inter, in rosa non c'è una valida alternativa a Dumfries: presto bisognerà intervenire
- 08:15 GdS - Thuram segue il 'Piano Chivu': duro lavoro ad Appiano per ritrovare il top della forma. Dal 1' nel derby
- 00:00 Bello lo stadio nuovo, belle le parole, bello tutto... Ma ora potete andare: fra poco sarà clima derby
- 23:45 Mazzarri: "Sono stato l'unico a restare quattro anni con De Laurentiis. Le scuse? Difendevo i miei giocatori"
- 23:30 Bufera Reggina per i casi Blondett e Montalto, il tecnico Torrisi: "Succede anche in altri club, prendete Icardi"
- 23:15 Polonia, pericolo diffida per Zielinski e Zalewski: con un giallo salterebbero la semifinale playoff
- 23:00 Trento, Tabbiani guarda avanti: "Il filotto con Inter U23, Alcione e Cittadella ci dirà chi siamo"
- 22:45 InterNazionali - La Svizzera batte 4-1 la Svezia ed è (quasi) ai Mondiali: 90 minuti per Akanji
- 22:30 Turchia, Montella: "Calhanoglu? Contro la Spagna gestiremo i diffidati. Oggi ha corso tanto"
- 22:15 Tardelli: "Gattuso bravo a ribaltare la situazione. Tra i segnali Pio Esposito: ormai è una realtà"
- 22:00 Mandorlini: "Trapattoni grande allenatore, mi fa ridere chi lo definisce un difensivista"
- 21:46 Gioco aggressivo e recupero alto, ma un solo interista tra i dieci più fallosi della Serie A
- 21:32 L'ex Inter Faraoni è ancora senza squadra, ma a breve la situazione cambierà: pronto a ripartire dalla Serie C
- 21:18 Calhanoglu, possibile riposo contro la Spagna: "C'è il rischio giallo". E c'è anche il derby alle porte
- 21:04 Gol, assist e tiri: l'Inter comanda tre volte. E la fase difensiva è strettamente connessa alla capitalizzazione
- 20:50 Altobelli: "Avrei potuto vincere di più con l'Inter, per amore ho sempre rifiutato tante offerte. Rifarei tutto"
- 20:36 Chi dà una mano all'Italia? Negli ultimi 10 anni Juve e Inter le squadre con più giocatori in azzurro
- 20:22 Sky - Italia-Norvegia, Gattuso torna al 3-5-2 e si affida ai nerazzurri: titolari tutti i 5 interisti. La probabile formazione
- 20:07 GdS - Rebus Luis Henrique, l'Inter punta Norton-Cuffy del Genoa e sfida il Napoli: i dettagli
- 20:00 InterNazionali - Rigore e autogol provocato, Calhanoglu trascina la Turchia contro la Bulgaria: ma sarà playoff
- 19:41 L.R. Vicenza, Talarico: "Contro l'Inter U23 vittoria che dà più di tre punti. La corsa sotto la curva..."
- 19:26 InterNazionali - Svizzera-Svezia in campo stasera, il nerazzurro Akanji in campo dal 1'
- 19:12 Pio Esposito cresce e ha la fiducia di Gattuso, l'analisi di Giannitti: "Qualcosa sta nascendo"
- 18:58 Hans Kraay deluso dalla prova di Geertruida: "Dumfries trasmette un'energia contagiosa"
- 18:44 Verona, Frese ripensa all'autogol con l'Inter: "Non ho avuto una nottata facile. Ma sono cose che capitano"
- 18:30 videoInfallibile dal dischetto: Calhanoglu è una garanzia, Turchia in vantaggio contro la Bulgaria
- 18:15 Tutti a casa. Anzi no!
- 18:02 Haaland: "Pio Esposito? Non so molto di lui, sono onesto. Ma se gioca nell'Inter è perché ha qualità"
- 17:48 Pinetina, oggi lavoro per tre degli infortunati: presente Dumfries. Domani giornata di riposo per tutti
- 17:40 InterNazionali - Turchia fra poco in campo contro la Bulgaria: Calhanoglu al suo posto a centrocampo
- 17:35 Primavera 1, gli orari delle prime gare del 2026: con Juve e Milan si gioca di sabato alle 13
- 17:20 Sarri, De Laurentiis, Ancelotti e ora... Dimarco: focus sui calendari intasati, ma all'orizzonte nessun cambiamento
- 17:07 Futuro Sommer lontano dall'Inter? Moretto: "Permanenza più che in bilico, valutazioni a inizio 2026"
- 16:53 Scaroni sicuro: "Gli stadi moderni primo passo per far ripartire il calcio italiano e non solo"
- 16:39 Abodi: "Sugli stadi c'è un cambio di ritmo. Nel 2026 apriranno almeno tre nuovi cantieri"
- 16:25 Suwarso disincantato su Nico Paz: "Il Real Madrid vuole mantenere la recompra. Speriamo resti qui a lungo"
- 16:10 Lumezzane, Malotti: "Inter U23? La C è un campionato tosto e per loro rappresenta uno step ideale"
- 15:56 Dimarco, Calhanoglu, Sucic, Zuberek e Wullaert: chi vincerà l'eFootball Goal of the Month di ottobre?
- 15:41 L'ass. Riva: "Il nuovo San Siro ci farà sognare come il Meazza. E sarà uno stadio per tutti"
- 15:27 Calhanoglu carica la Turchia: "Ai Mondiali per mostrare tutta la nostra potenza al mondo"
- 15:12 Frattesi in campo con la Norvegia, Gattuso: "Domani partirà dal primo minuto". E c'è la replica a La Russa
- 14:57 Il Messaggero - Frendrup, il Genoa spara alto: oltre all'Inter, c'è anche la Roma sul giocatore
- 14:43 Gattuso allenta la pressione su Pio Esposito: "Non ha esami, sta dimostrando un sacco di cose"
- 14:37 Dimarco: "Esposito giovane e forte, va lasciato crescere senza pressioni. Avrà inciampi e noi lo aiuteremo"
- 14:28 Dimarco a Sky: "Felice della fiducia di Chivu e Gattuso. Alla fine dell'anno scorso ho sofferto, però..."
- 14:15 Como, Suwarso: "Inter su Fabregas? Saputo dai giornalisti. Però gli ho già chiesto di pensare ad un sostituto"
- 14:00 Altobelli esalta Esposito: "Può diventare un campione. Se l'Inter ci punta è perché ha un potenziale enorme"
- 13:46 Croazia, Dalic: "Complimenti a tutti per la qualificazione, ma quanto fatto finora non importa. Testa al Mondiale"
- 13:31 Pisacane promuove Caprile: "Ha leadership, talento e personalità. Meritava la Nazionale"
- 13:17 Materazzi acquista l'ex cinema Lilli di Perugia: "Stavolta sono stato io a supportare l'idea di mia moglie Daniela"
- 13:03 Il Messaggero - Pellegrini-Roma, rinnovo complicato. L'Inter lo segue da oltre un anno: colpo a zero?
- 12:49 Il Messaggero - Lazio, incontro di mercato tra Lotito e Sarri: costi alti per Zielinski e Frattesi
- 12:35 Atalanta, Percassi spiega la scelta Palladino al Corriere della Sera. E chiede di non toccare il tema Lookman
- 12:21 CdS - Dumfries, il derby non sembra a rischio ma serve prudenza. Martedì anche Darmian in gruppo
- 12:07 Il Giorno - Niente più biglietti gratis per i consiglieri comunali. Forza Italia attacca: "Dilettanti allo sbaraglio"
- 11:53 Reijnders: "Il derby sarà difficile, ma ho fiducia nel Milan: contro l'Inter vincerà. Spero nella seconda stella"
- 11:39 Capitan Giannini carica la Roma: "Scudetto? L'entusiasmo fa volare. Se arriva un centravanti ci divertiamo"
- 11:24 Scaroni: "Nuovo San Siro, percorso completato in grande sintonia con Katherine Ralph e l'Inter. Vogliamo..."


