Non si sblocca la trattativa per portare Arturo Vidal all'Inter. Per il momento le parti non si sono ancora sedute attorno a un tavolo, anche se qualche segnale di una possibile rottura tra il cileno e il Barcellona è ampiamente arrivato. "Il cileno, che il prossimo 22 maggio compirà 33 anni, si sente ancora al top fisicamente e smania dalla voglia di sentirsi un elemento essenziale per il suo club, come sempre avvenuto nel corso della sua carriera - scrive il Corriere dello Sport -. Di qui i continui confronti con l’agente Fernando Felicevich, accorso in città per presenziare al Clasico e per fare un punto della situazione con il suo assistito. In tempi brevi, infatti, l’agguerrito centrocampista deve decidersi sul da farsi: mettere radici a Barcellona, o cambiare aria in cerca di un club che ne faccia un elemento centrale del nuovo progetto? Se dovesse imporsi questa seconda ipotesi si aprirebbe un secondo bivio: muoversi già a gennaio o aspettare l’estate? 

La situazione contrattuale del giocatore non aiuta l'Inter. "Atterrato in Catalogna nell’agosto del 2018, Arturo è legato all’attuale club fino al 31 giugno del 2021 - scrive ancora il quotidiano -. Altro dettaglio che complica la sua fuga dalla Liga, l’esborso di 18 milioni versati, in occasione del suo acquisto, nelle casse del Bayern. E il numero uno blaugrana Bartomeu non pare in vena di regali, anzi. L’idea iniziale del Barça, in realtà, è di non lasciar partire Vidal, a meno che il giocatore non porti un’offerta da 25 milioni di euro. A quel punto, poi, ci sarebbe da convincere Ernesto Valverde, che considera il cileno un elemento irrinunciabile della rosa per le sue caratteristiche peculiari".

Altro dettaglio che non va in soccorso dei nerazzurri, un ricordo legato a un'operazione passata. "Da quel che si dice da queste parti, ci sarebbero già stati diversi approcci col Barça da parte dell’Inter, che sta provando la strada del prestito con l’opzione d’acquisto. I blaugrana, da parte loro, ricordano l’infelice esito dell’operazione Rafinha, tornato al mittente dopo sei mesi in nerazzurro, e accetterebbero solo la cessione definitiva o il prestito con obbligo. Prima di tutto questo, però, bisogna ottenere il sì di Re Arturo".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 20 dicembre 2019 alle 08:50
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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