Gian Piero Ventura, stasera contro la Macedonia, si aggrapperà a Roberto Gagliardini e Simone Verdi per staccare il pass per i playoff di accesso ai Mondiali. Due predestinati del calcio italiano, con il centrocampista nerazzurro che tornerà titolare anche a causa dei tanti forfait in mediana. E il Corriere dello Sport racconta il trattamento ricevuto dall'ex atalantino nel ritiro azzurro, in un momento di non particolare brillantezza: "Prima ci ha pensato Sullo, vice di Ventura, a scuoterlo vigorosamente per un paio di palloni persi in mezzo al campo, durante la partitella - si legge -. Deve essere stato convincente Sasà visto quel che è accaduto dopo. E’ infatti dovuto intervenire il professor Castellacci con due punti di sutura al sopracciglio sinistro, dopo un forte scontro di gioco, in cui Gagliardini ha avuto la peggio. Il centrocampista bergamasco è arrivato a Torino tumefatto ma oggi dovrebbe essere in campo dal primo minuto, lui che è stato, nella prima stagione venturiana, uno dei ragazzi simbolo della svolta generazionale impressa dall’erede di Conte al gruppo azzurro. Era ancora all’Atalanta quando il 7 novembre scorso arrivò la sua prima chiamata in Nazionale, al posto di Marchisio, infortunatosi. Spesso Ventura ne ha parlato in seguito come esempio per indicare la strada da lui intrapresa: valorizzare il meglio dei nostri under in giro per i nostri club, non necessariamente già in una big (come Gagliardini, a quei tempi Bernardeschi e Pellegrini). Valorizzato anche da questa chiamata ecco a gennaio il gran salto all’Inter e appunto a marzo il debutto azzurro. Ma la fine della scorsa stagione e l’inizio di questa non sono stati all’altezza di quei giorni. Spalletti sta cercando di recuperarne l’affidabilità, sfruttandone anche le doti atletiche. Ecco adesso la carta torinese, giocata da Ventura". 
 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 06 ottobre 2017 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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