Icardi sì, Eder pure, ma poi? Il Corriere dello Sport spiega l'incertezza sulle scelte di Mancini. "Ausilio ha assicurato che il centrocampo non è ridotto all’osso dopo la partenza non compensata di Guarin. In sostanza, cinque elementi, considerando pure Gnoukouri che in tutto ha giocato un tempo con l’Atalanta, alla prima giornata di campionato ad agosto, e uno spezzone con il Cagliari, in Coppa Italia, possono essere sufficienti, soprattutto se Mancini dovesse insistere con i soli due mediani. Sarà così anche contro il Chievo? Forse stavolta potrebbe toccare nuovamente al 4-3-3 (o al 4-3-1-2 volendo mettersi a specchio rispetto agli avversari), anche per cause contingenti. Ljajic, ad esempio, ha giocato dall’inizio tutte le 7 gare di gennaio, Coppa Italia compresa: logico che ora accusi un po’ di fatica. Biabiany, invece, è rimasto fuori con il Milan a causa di un attacco febbrile, che ora ha smaltito ma che probabilmente lo ha debilitato. Insomma, tenuto conto che con Jovetic o Palacio, in aggiunta al tandem Icardi-Eder, forse la squadra sarebbe troppo sbilanciata, alla fine potrebbe toccare al solo Perisic". 
 
 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 03 febbraio 2016 alle 10:44 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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