"La mentalità. La forza fisica e morale. Il coraggio. Quello che ha dato Mihajlovic alla nostra Lazio è stato decisivo, un contributo enorme di tutto. Senza di lui, non avremmo mai vinto tanti trofei, compreso lo scudetto del 2000". Così Sergio Cragnotti, ex presidente del club biancoceleste, ha voluto ricordare, in un'intervista concessa a La Repubblica ,Sinisa Mihajlovic, spentosi ieri all'età di 53 anni dopo una lunga malattia.

"Un grande dolore, grande. Aveva solo 53 anni, era giovane. E poi era diventato nonno da poco, ricordo bene il suo amore per la moglie Arianna e i figli, una famiglia meravigliosa. Mando un abbraccio forte a tutti loro", ha aggiunto Cragnotti. Prima di tornare alla memoria all'estate del 1998: "Avevamo appena perso la finale di Coppa Uefa con l’Inter, Roberto Mancini venne da me e mi disse che per fare il salto di qualità, per acquisire la mentalità vincente che serviva, dovevamo portare alla Lazio un leader. Ma non uno qualsiasi, mi indicò proprio Sinisa Mihajlovic". 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 17 dicembre 2022 alle 12:07
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print