Intervistato dal sito RomaNews24, Nicola Ventola presenta la sfida di sabato tra Roma e Inter: "Alla partita arrivano meglio i giallorossi nonostante la sconfitta rimediata contro l’Atalanta. L’Inter sta attraversando un periodo di transizione negativa legato ad una carenza di risultati figli di una crisi d’identità, ma resta comunque temibile. La Roma ha messo in mostra alcuna lacune in fase difensiva, specie per il mancato apporto del centrocampo in interdizione. Davanti ha tanta qualità, alimentata da Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini, e può mettere in difficoltà chiunque. Nel complesso sono due squadre che esprimono un buon calcio e sono sicuro che si affronteranno a viso aperto“.

Il mancato acquisto di Dybala può essere un rimpianto per l’Inter?
"I calciatori di qualità sono sempre utili, specie se, come nel caso dell’Inter, negli ultimi anni se ne sono persi molti, Perisic su tutti. Ai nerazzurri manca proprio l’elemento in grado di creare superiorità numerica attraverso i dribbling e l’imprevedibilità e Dybala sarebbe stato utilissimo in tal senso“.

Chi potrebbe decidere la partita?
“Abraham è un calciatore che apprezzo molto e credo che la voglia di riscatto dopo la gara con l’Atalanta possa fargli fare la differenza. Nell’Inter vedo in forma Barella e Lautaro“.

Su Simone Inzaghi.
"E' partito molto bene lo scorso anno, tant’è che i suoi primi mesi di lavoro hanno fruttato due trofei. In questo avvio di campionato sembra latitare un po’ in personalità, la squadra a volte pare non seguirlo. Probabilmente necessiterebbe di più coraggio, che andrebbe a riflettersi anche sulle scelte di formazione“.

Quale sarà il futuro dell’Inter in termini societari? Zhang resterà?
“E’ normale che nell’ultimo periodo si siano riscontrati dei problemi nel rinforzare la squadra considerate le criticità economiche in cui versa l’Inter. Non sono a conoscenza delle velleità del presidente Zhang, dunque non mi sbilancio; posso solamente dire che questo stallo non fa bene all’ambiente“.

Sezione: News / Data: Mer 28 settembre 2022 alle 19:48
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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