L'Olanda non ha ancora mostrato quel gioco scintillante delle amichevoli pre Mondiale? Poco male per Wesley Sneijder, per il quale conta solo il risultato. Il tulipano nerazzurro, imbevuto di questa filosofia mourinhana del pallone, è stufo dei giornalisti che se la prendono con la sua Olanda, rea di non riuscire a fare goleade ad ogni gara. Wes ha così commentato: "In Olanda sono contenti solo se fa 6 o 7 gol. E' la filosofia olandese. Se non fai tanti gol in una gara non sei degno di vincere. In Italia ho imparato che alle volte ciò non basta. In Champions abbiamo fatto gare buone anche solo per il risultato ed alla fine abbiamo vinto il trofeo e il come è stato vinto nessuno lo dice. In ogni caso mi auguro di fare mio il Mondiale, anche senza bel gioco". Contro i danesi non si è vista una squadra favorita alla vittoria: "Non mi va di dire che siamo favoriti alla vittoria. Ci sono tante squadre, come Argentina, Brasile, Inghilterra e Germania".

Ma tutte le prime gare del Mondiale non sono state spettacoli: "Me lo aspettavo. All'inizio è sempre così, siamo nervosi". Si parla poi del Giappone, già battuto lo scorso settembre: "Vincemmo 3-0, ma corsero come pazzi per un'ora. Hanno tre punti e dovremo giocare concentrati". Un domanda su Robben: "Arjen ci manca molto. Ma abbiamo gente come Elia e Babel, che danno profondità". Dopo una domanda sull'Italia: "Ho visto poco", la risposta, Wesley fa i progetti per gli ottavi: "Voglio arrivare al meglio. Contro il Giappone giocheremo bene, visto che torneremo a livello del mare. Dobbiamo comunque abituarci all'altura. A me interessa vincere e non sono il solo".

Sezione: News / Data: Ven 18 giugno 2010 alle 09:32 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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