Attraverso una nota, la Questura di Torino effettua una precisazione riguardo agli scontri avvenuti in Curva Primavera in occasione della gara Torino-Inter. La precisazione è dovuta alle polemiche sollevate dall’espressione “esperimento sociale” usata in conferenza stampa in occasione della recente operazione della Digos. Nel comunicato si legge: "Si è diffusa, soprattutto in rete, la notizia che la Questura di Torino, d’intesa con il Torino F.C., abbia inteso condurre un ‘esperimento sociale’ in curva Primavera dello stadio Grande Torino, mettendo a stretto contatto tifoserie ultras di opposte fazioni. Tale notizia è del tutto falsa”. L’espressione è stata utilizzata: “con esclusivo riferimento all’esperienza storica della curva Primavera la quale, da anni, ospita tifosi non ultras, anche di diverse squadre. Un esperimento senz’altro riuscito perché ha riavvicinato allo stadio il tifo corretto, rendendo le partite di calcio occasione di spettacolo e di unione. Tali affermazioni sono state correttamente recepite da quasi tutti gli esponenti dei mass media presenti in conferenza stampa. Chi, invece, ha voluto inventare una notizia per creare disinformazione ha inteso rivolgere il riferimento a una situazione inesistente”.

 La Questura prosegue: “Non c’è nessun ‘esperimento’ che preveda la compresenza in curva Primavera di tifosi ultras appartenenti ad opposte fazioni – insiste la Questura del capoluogo piemontese -. Gli incidenti occorsi in occasioni dell’incontro Torino-Inter sono addebitali principalmente, come dimostrato dall’attività della Digos, all’intenzione degli appartenenti al gruppo ‘Torino Hooligans’ di stabilire, all’interno della curva, logiche da formazione ultras". 

Sezione: News / Data: Dom 15 dicembre 2019 alle 16:42 / Fonte: Toronews.net
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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