In un'intervista al sito Affaritaliani.it, Giulia Pastorella, capogruppo dei Riformisti al Comune di Milano, difende il progetto San Siro e chiede un intervento legislativo urgente per evitare che tutto venga azzerato: "Capirei se Beppe Sala volesse forzare sullo stadio perché è un ‘proxy’ per il secondo mandato, una sorta di simbolo per la sua gestione amministrativa e visione della città. Noi ci siamo sempre detti favorevoli a risolvere la questione, abbiamo anche criticato Sala in passato per la gestione delle trattative ma sarebbe davvero uno schiaffo buttar via tutto il lavoro fatto adesso, tornare a dover immaginare un nuovo futuro per San siro e il quartiere circostante, e veder partire le squadre con tutto l’indotto che seguirebbe. Tendenzialmente siamo sempre stati favorevoli ad una soluzione del tema San Siro che tenga insieme la necessità di attenzione al quartiere e al suo sviluppo, e quelle della città di avere le squadre su suolo milanese con tutto l’indotto che portano. C’è da chiedersi se l’opposizione avrà il coraggio di votare secondo le posizioni tenute fino ad oggi. Diversi consiglieri d’opposizione si sono dichiarati favorevoli al progetto delle squadre nel passato. 

Avete paura del voto anticipato?
"Un voto non deve mai far paura. Certo, un voto anticipato decretato da divergenze politiche nella maggioranza esplose sulla base di inchieste che sono ancora agli albori è uno scenario molto poco edificante. Spero che Sala riuscirà a trovare la maniera di tenere insieme la maggioranza ma al contempo di non ritrovarsi San Siro sul groppone del Comune e dover ricominciare da zero".

Sezione: News / Data: Mar 05 agosto 2025 alle 14:36
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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