Roma, Juan Jesus: "Quarto posto? Dobbiamo correre. Zaniolo ha una forza incredibile"

"Primo posto nel girone di Champions League? E' possibile, dobbiamo vincere in casa contro il Real anche se sappiamo che sarà difficile". Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Juan Jesus punta il prossimo obiettivo europeo e prova a spiegare le differenze di rendimento tra Champions League e campionato: "Credo sia una questione di concentrazione. Perché quando arrivi in Champions sai che è una partita difficile, sai che sono solo sei partite nel girone e sei più concentrato. Ma dobbiamo fare questo anche in campionato, anche se è lungo ora siamo quasi a dicembre e non possiamo stare troppo dietro a quelle in alto. Questo non è il nostro posto, dobbiamo lottare di più e provare cose diverse che di solito non facciamo per ottenere qualcosa di buono e ritornare ad essere la Roma di prima".

Sulle difficoltà di Patrik Schick:
"Dobbiamo ricordare che Patrik è ancora giovane, lui ha una pressione addosso. Ha delle caratteristiche fortissime, ha tanta tecnica e calcia benissimo. Anche lui deve provare ad avere un carattere più forte, ma siamo tutti diversi. Lui è un bravissimo ragazzo, un grande calciatore e può diventare ancora più forte. Quindi basta dargli un po’ di fiducia in più e avere pazienza. Per me è un grandissimo calciatore".

Che consigli dai invece agli altri giovani? 
"Ho parlato con Manolas l’altro giorno. Oggi i giovani sono ancora più fortunati di noi, io e Kostas siamo ancora giovani ma prima era più difficile arrivare in prima squadra. Oggi basta che sei un po’ più bravo e sei in prima squadra. Non si fa tanto fatica ad arrivare. Loro adesso arrivano e pensano di essere già al massimo, ma non si devono mai accontentare e fare sempre meglio. Loro tecnicamente già sono bravi. Under è velocissimo, Kluivert uguale. Zaniolo ha una forza incredibile. Quindi si devono prendere il tempo per lavorare di più. Devono capire che il calcio passa veloce".

Contro la Samp che partita ti aspetti? 
"La Samp ha una grande squadra, dobbiamo essere pronti a tutto e vincere perché abbiamo bisogno dei 3 punti per la classifica e per noi stessi".

Si è complicata la corsa al 4° posto? 
"Il tempo stringe, dobbiamo correre. Non credo che possiamo accontentarci del 9° posto".

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