Dopo Pasqua via alle pulizie di primavera in casa nerazzurra. Oggetto di intervento, la rosa, che sarà ripulita dagli elementi in esubero, sostituiti da giocatori più adatti alle esigenze del tecnico Mourinho. Sarà Moratti stesso a fare il primo passo. Un contatto con Enrico Preziosi darà il via a un'operazione molto complessa, che vede sul tavolo quattro giocatori e qualche milione di euro. Sarà la prima mossa seria da parte della società di via Durini per portarsi a casa il pacchetto Milito-Thiago Motta, i giocatori che avranno il compito di sostituire i partenti Crespo, Cruz e Vieira. Dal canto suo, Enrico Preziosi per essere convinto vuole una proposta di ottimo livello e potrebbe gradire, oltre a un interessante conguaglio economico, Acquafresca e Suazo, due attaccanti che ben si sposano con il progetto tattico di Gasperini. Se poi nell'offerta trovasse posto anche Jimenez, il presidente genoano di certo non direbbe di no.

Il sogno di Moratti è Sergio Aguero, ma la trattativa si presenta oggi troppo complessa e rischia di andare per le lunghe. Dal momento che per arrivare sui giocatori migliori è necessario muoversi in anticipo, in via Durini hanno deciso di prendere l'iniziativa la prossima settimana e avviare la trattativa più fattibile, quella con il Genoa. La situaizone di Adriano, tra l'altro, impone di essere attivi sul mercato, prima che altri club intervengano e soffino i giocatori più interessanti sotto il naso di Moratti. Com'è successo con Diego, promesso sposo della Juventus (anche se in questo caso sarebbe stata l'Inter a inserirsi in un secondo momento). Milito è l'attaccante ideale da schierare al fianco di Ibrahimovic, Mourinho lo sa bene. Se proprio non arriverà Drogba (ancora in gol in Champions League ieri a Liverpool) il reparto deve essere rinforzato da una prima punta con il vizio del gol. E il Principe offre ampie garanzie in tal senso. Ha 29 anni, è vero, ma la società, per l'attacco, ha deciso di mettere da parte la linea giovane e puntare sulla concretezza, sempre che l'argentino non manifesti problemi fisici di difficile soluzione. Decisamente più giovane, Thiago Motta è il regista in mezzo al campo che quest'anno è mancato ai nerazzurri. Giocatore intelligente e con buona propensione offensiva, può giocare al fianco di Cambiasso o alternarsi con lui davanti alla difesa. L'esame con il campionato italiano è stato superato, per lui è arrivato il momento di tornare a misurarsi in una big internazionale.

Sezione: News / Data: Gio 09 aprile 2009 alle 08:54 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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