L'Inter ha cambiato molto in estate, ma bisogna analizzare meglio com'è variata la rosa nerazzurra. Il mercato è stato un semplice gioco a incastri: via una pedina, dentro un'altra. E allora via Julio Cesar, il primo portiere diventa Samir Handanovic. Cambia anche il terzo: al posto di Orlandoni, che saluta, c'è Vid Belec. In difesa parte Lucio, che va alla Juve, e arriva Matias Silvestre. Cambio in corsia: fuori Maicon, al City nell'ultimo giorno di mercato, dentro Alvaro Pereira, terzino sinistro. Al posto di Cordoba, che ha lasciato il calcio, l'alternativa in difesa diventa Juan Jesus, riserva utile in caso di infortuni. La spinta passa a sinistra, Zanetti diventa il terzino destro di ruolo. Non viene riscattato Poli, al suo posto c'è Gargano. L'anno scorso nel 4-4-2 di Ranieri Faraoni ha trovato posto come esterno, ora per il centrocampo a tre c'è Mudingayi. Completamente rivoluzionato l'attacco. Restano Sneijder e Milito, arrivano Palacio, Coutinho (torna dal prestito), Cassano e Livaja (conferma dalla Primavera). Sono in quattro e sostituiscono i quattro partenti: Forlan, Pazzini, Zarate e Castaignos. 

Sezione: News / Data: Mar 04 settembre 2012 alle 06:30
Autore: Guglielmo Cannavale / Twitter: @guglicannavale
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