Ferguson incorona Mou: "Lo credevo presuntuoso"

"José Mourinho ha cambiato il calcio". Parola di sir Alex Ferguson, storico boss del Manchester United, che ha voluto elogiare il portoghese in un'intervista concessa a ITV4. "Lui può farcela in qualunque club, nessun dubbio su questo - dice il tecnico interpellato su un'eventuale successione ad Old Trafford -. Io non allenerò per sempre. Non avrei mai pensato che un ragazzo che non ha mai giocato una partita sarebbe potuto diventare una fra i migliori tecnici al mondo. Ma poi guardi la sua personalità. Ha una personalità fortissima, straordinaria, che gli permette di colmare questo gap. Da non credere, quanti anni ha adesso? Cinquanta? Quindi ha vent'anni in meno di me. Con questo ritmo andrà a vincere altri 42 trofei, sbalorditivo".

Le impressioni di Ferguson si spostano sul primo impatto di Mourinho con il calcio inglese: "Ricordo la sua prima conferenza stampa al Chelsea, ho pensato: 'È davvero presuntuoso'. Diceva ai suoi giocatori: 'Guardatemi, sono lo Special One, insieme non perderemo nemmeno una partita'. Così giovane e già diceva di essere lo Special One! Da parte mia sono andato a dire ai miei giocatori di essere convinti di vincere il campionato. Lui è una persona uscita fuori da un'educazione completamente diversa - spiega il tecnico dei Red Devils -. Ha cambiato il modo in cui la gente si allena, ha cambiato il modo in cui la gente parla di calcio. Penso che per lui sarà un'impresa soltanto vincere la Coppa del Mondo con il suo Paese. Quando accadrà, quando statisticamente sarà il miglior allenatore che il calcio abbia mai conosciuto, penso che solo allora lascerà il calcio".