Intervenuto su Gr Parlamento, l'amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, dopo aver risposto a José Mourinho (LEGGI QUI) dopo le dichiarazioni di ieri sera nel post-gara di Inter-Roma, ha anche parlato dell'argomento stadi: "Un problema che risale alla notte dei tempi, agli anni ’90 quando abbiamo ristrutturato i nostri impianti in maniera maldestra. Abbiamo l’obbligo assoluto di ricostruirli, per fortuna ci sono proprietà illuminate che hanno messo progetti correnti, c’è l’occasione dell’Europeo del 2032 che ci obbligherà a farli e sono convinto che Abodi saprà vigilare affinché tutto avvenga nei tempi. Resto moderatamente ottimista anche se per tanto tempo abbiamo chiesto l’istituzione di un commissario agli stadi. ll numero di abbonati al calcio crescerà, il problema principale rimane la pirateria. Siamo il paese con il maggior numero di atti di pirateria, questo ha di fatto ridotto il numero di persone che pagano un abbonamento. Se il calcio viene saccheggiato da tifosi che pagano 10 euro per vedere il calcio aiutando la malavita organizzata si fanno perdere introiti alla Serie A. Il calcio per sopravvivere ha bisogno della pay-tv, se tutti pagassero in maniera regolare si potrebbero abbassare i prezzi".

Sui diritti tv e la polemica di De Laurentiis:
"Non l’ho sentito in questa settimana, credo che lui avesse un nuovo modello distributivo che abbiamo valutato per mesi. Una scelta visionaria che io sarei stato ben felice di interpretare, credo che possa essere il futuro ma la maggioranza ha ritenuto più prudente fare scelte diverse. Il progetto di media company della Lega Serie A non si è arrestato".

Sezione: News / Data: Lun 30 ottobre 2023 alle 16:27
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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