Intervenuto ai microfoni di Inter ChannelEsteban Cambiasso commenta con amarezza la sconfitta di oggi contro la Roma: "C'erano tanti segnali che facevano capire che non era la serata per vincere oggi, dal tiro di Totti a tante altre cose. Anche i tifosi hanno capito che questa sera abbiamo dato tutto. Ora c'è la sosta, speriamo che tutti tornino in forma per preparare la sfida col Torino con tranquillità". Ma cosa ha deciso la partita? "Penso che chi segna per primo nel calcio moderno ha un grande vantaggio, non era come con la Fiorentina. Poi è arrivato il secondo gol, poi il terzo. Sono mazzate. Sono le serate che nascono così. Inutile cercare scuse. Facciamo i complimenti alla Roma, capiteranno anche i giorni in cui si raccoglie più di quanto si merita. Magari segnando con un gol potevamo sperare in un mezzo miracolo, anche la situazione del gol di Andrea poteva essere un punto chiave della partita, e non so se c'era fallo o meno. La sconfitta è giusta, il merito va alla Roma che ha qualità e sta vivendo un momento di grazia. La sensazione non era comunque quella di vedere una squadra allo sbando, ma cercavamo di recuperare la partita. E la gente lo ha capito. Inutile buttarci giù, ovviamente siamo amareggiati e non ci piace perdere, ma bisogna continuare a pedalare. Questa è una maratona, chi ha fatto tanti campionati sa come funziona. Possiamo recuperare punti e arrivare fino in fondo". E Totti? "Incredibile, quando viene qui sembra che abbia una porta da 14 metri. Speriamo che sia come negli anni d'oro, che loro vincevano qui e noi a Roma. La manata di Totti? Ma no, non mi attacco a queste cose, siamo calciatori di campo...". 

Sezione: News / Data: Sab 05 ottobre 2013 alle 23:46
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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