Paolo Condò dedica il suo editoriale di oggi sul Corriere della Sera a Simone Inzaghi, prima ancora che a Inter-Barcellona. "Simone Inzaghi è un allenatore molto più stimato all’estero che in Italia, perché all’estero non interessa la sua comunicazione — troppo elementare per i nostri canoni sofisticati — ma il modo in cui fa giocare l’Inter". 

"All’estero poi nessuno si chiede se Inzaghi non avrebbe fatto meglio a rinunciare a un traguardo - si legge ancora -, perché non è chiaro come concretamente ci si rinuncia. Perdendo apposta le partite? Beh, non si fa, specie se sei un grande club. Lo step di «rinuncia» successivo, il turnover, è stato ampiamente praticato da Simone, ma in modo da arrivare in corsa ovunque a fine aprile. Ed è per questo che prima della madre di tutte le partite, stasera a San Siro col Barcellona, votiamo la fiducia a Inzaghi e l’apprezzamento per la stagione dell’Inter. Poi è chiaro che le gare si possono sbagliare, e per questo si viene giustamente criticati. Ma senza perdere di vista il quadro generale".

Sezione: News / Data: Mar 06 maggio 2025 alle 13:10
Autore: FcInterNews Redazione
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