Pesante il giudizio di Roberto Boninsegna dopo la pesante sconfitta nel derby. Ai microfoni della Gazzetta dello Sport di Milano e Lombardia, l'ex attaccante nerazzurro rivolge le principali accuse a Roberto Mancini: "Tutto quel­lo che di buono aveva fatto Man­ci­ni, lo sta di­strug­gen­do. Ha pre­sen­ta­to in campo una squa­dra vo­ta­ta alla morte: quat­tro di­fen­so­re, cin­que at­tac­can­ti, un cen­tro­cam­pi­sta. E poi ha la­scia­to fuori Mauro Icar­di… Se con que­sto gio­ca­to­re ha pro­ble­mi per­so­na­li mi di­spia­ce, ma Ro­ber­to deve met­ter­si in testa che Mauro è un va­lo­re ine­sti­ma­bi­le di que­sto club. Da sal­va­to­re della pa­tria, ades­so vo­glia­mo con­si­de­rar­lo un broc­co? Pre­fe­ria­mo gio­ca­re con un mo­du­lo senza una punta di ri­fe­ri­men­to, l’unica che ab­bia­mo?".

Ve­nen­do alla par­ti­ta, Boninsegna aggiunge: "E' stato un derby di se­con­da ca­te­go­ria, ab­bia­mo ser­vi­to una vit­to­ria sul piat­to d’ar­gen­to. Ci sono stati epi­so­di ne­ga­ti­vi, ma non può es­se­re una scu­san­te. Man­ci­ni sta pro­van­do a me­sco­la­re le carte, ma la so­cietà deve ri­sol­ve­re il pro­ble­ma Icar­di. In una ba­to­sta bi­so­gna pren­der­si tutte le re­spon­sa­bi­lità, al­le­na­to­re in pri­mis. Eder? È abi­tua­to a gio­ca­re con qual­cu­no da­van­ti che funga da ri­fe­ri­men­to. Non ha gio­ca­to male, ma, come Stevan Jo­ve­tic, ha bi­so­gno di avere una prima punta".

Sezione: News / Data: Lun 01 febbraio 2016 alle 19:14
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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