Intervistato  da Tuttomercatoweb.com, Giuseppe Bergomi ha voluto ricordare Eugenio Bersellini, che ebbe il merito, tra gli altri, di far esordire in maglia nerazzurra lo Zio a 16 anni in Coppa Italia contro la Juventus e a 17 in Serie A, nella gara contro il Como del 22 febbraio 1981: "Lo chiamavano sergente di ferro, ma in realtà era un uomo caratterizzato da valori che oggi non esistono più. Gli devo molto: ha avuto il coraggio di farmi esordire a 16 anni in una squadra che andava molto bene. Non ti regalava nulla, però: dovevi meritarti ogni cosa. Lui e Onesti, suo preparatore e vice, ci hanno fatto sgobbare. La preparazione era tosta, così si spiega perché l’Inter a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 corresse tanto".  Alla domanda in merito un eventuale paragone tra il piglio di Bersellini e quello di Spalletti, Bergomi ha risposto così: “Conosco Luciano, ma non così bene da poterlo accostare a Bersellini. Di sicuro quest’ultimo era attento ai dettagli e alla disciplina, anche nell’alimentazione. I risultati gli hanno dato ragione”.

Sezione: News / Data: Lun 18 settembre 2017 alle 15:36
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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