E' stato uno dei tre giocatori che si sono presentati in casa Inter questa settimana. Sarà il sicuro protagonista della parte restante della stagione nerazzurra: il suo nome è Ruben Botta. Per tastare il polso dell'ex trequartista del Tigre, la redazione di Calcionews24.com ha intervistato in esclusiva il suo agente Sergio Levinton. Ecco le sue parole:

Si aspettava un inizio cosi confortante di Ruben? "Sono tanti anni che sono al lato di un giocatore di personalità come Ruben. Dico sul serio, non sono sorpreso. Insieme alla sua famiglia abbiamo seguito passo dopo passo la sua crescita prima, il recupero dall'infortunio dopo. Siamo sicuri che potrà scrivere delle pagine importanti nel calcio italiano e mondiale".

Come sono stati questi mesi lontano dai campi? "Questa purtroppo è una domanda alla quale solo Ruben può rispondere. Ruben è un ragazzo che vive tutto con molto sentimento, posso solo dire che ha lavorato duro e aveva tante aspettative, sapeva di poter tornare ancora più forte".

Ha veramente rifiutato tutte le offerte per il club nerazzurro? "L'Inter è tra le prime squadre al mondo, non ci sono dubbi. Io credo che giocare 'per loro sia il sogno di molti giocatori, una squadra con tanta storia per i giocatori argentini. E' una squadra che ha sempre dato esempio di vita e di sport".

Si ispira a Messi, ha preso la maglia numero 20. "Botta lascerà la sua impronta nell'Inter, di questo sono sicuro. Non solo Botta ma tutto il mondo ammira Messi, un giocatore che vince le partite da solo. Recoba ha fatto grandi cose con la maglia dell'Inter, è giusto essere ambiziosi sopratutto se questa è equilibrata con tutti gli ambiti della vita. Chi non ha ambizione, difficilmente riesce a superarsi giorno dopo giorno".

Utilizzo dal primo minuto con il Sassuolo. "Sarebbe fantastico ma non tocca a me giudicare queste cose. Se cosi fosse significherebbe che sta facendo un ottimo lavoro anche durante la settimana ma Mazzarri è bravo e non ha bisogno certo di consigli. Sia lui che tutta la dirigenza ci hanno manifestato una grande fiducia nel ragazzo, fattori importanti in un momento non facilissimo della sua carriera ma che sta dimostrando di voler superare, consapevole di aver tutto per essere utile a una squadra che ha puntato molto su di lui e questa cosa mi rende molto contento".

Sei mesi anche per convincere il ct dell'Argentina? "Sarebbe un grande sogno per lui, per la sua famiglia e i suoi amici che lo appoggiano sempre in quello che fa. Ritorno su quanto detto prima, Ruben ha delle qualità specifiche che potrebbero essere importanti anche per la Nazionale Argentina, nella vita ci possono essere queste belle sorprese. Adesso bisogna procedere con voglia ma passo dopo passo, se poi dovesse arrivare questa chiamata sono sicuro che lui risponderà bene ma perchè di certo non gli mancano le qualità".

Sezione: News / Data: Sab 08 febbraio 2014 alle 12:07
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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