L'Inter una squadra caratteriale, una squadra che si rinforza e si rinvigorisce da sola,
ma non bisogna lasciarla in balia degli arbitri. L'Inter ha  il bisogno e la necessità di una
guida, una guida sicura, che sia come un padre, un bravo padre, colui che ti sprona e allo
stesso tempo ti protegge e ti difenda quando serve, ti stimoli, un potenziale enorme
imprigionato in tanta superficialità.
BartoliniG.
gmg-dental@libero.it


Parole pienamente in linea con la nostra storia e il nostro dna. Gli allenatori capaci di vincere in nerazzurro (Herrera, Bersellini, Trapattoni, Mancini, Mourinho su tutti, ndr) hanno come comune denominatore le caratteristiche da te elencate.
A noi interisti piace essere soli contro tutti e riuscire ad avere un capopopolo capace di farsi carico di questo sentimento è solitamente sinonimo di successo.
Nella passata stagione assieme all’impressionante numero di infortuni e ai tanti impegni un altro problema con cui abbiamo dovuto fare i conti  è stato l’arrivo di un asettico, e poco incline al rapporto con i calciatori, Benitez subito dopo aver perso in un colpo solo Mourinho e Oriali, capaci entrambi di mettere la faccia anche nei momenti più delicati. Ranieri nelle sue manifestazioni e nelle sue parole è meno evidente di Mou, meno spettacolare. In futuro potrebbe però sfoderare delle caratteristiche caratteriali e comportamentali vicine a quelle del Trap. Un allenatore che evita la ricerca costante della polemica,  ma che nello stesso tempo riesce a farsi sentire dentro e fuori dallo spogliatoio. A tale proposito, forse, lo sguardo con il quale parlava a Rocchi durante l’intervallo di Inter- Napoli è da considerarsi foriero di qualcosa di buono…
BoA

 

Buongiorno
i torti da lei elencati nel suo editoriale  sono arrivati da 6, sei arbitri differenti, è in atto qualcosa contro di noi ? tutti in trincea e rispondere colpo su colpo , quelli vogliono la terza stella.
Angelo
angelo.ranzoni@unicreditgroup.eu


Argomento scottante ma quanto mai d’attualità. Sono anni, negli ultimi mesi in misura maggiore, che siamo costretti a fronteggiare avversari sul campo ma anche fuori. Le polemiche extracalcistiche sommate agli errori che hanno accompagnato l’Inter in tutte queste giornate di campionato non aiutano a smorzare certo i toni o a pensare in positivo.
Siamo dinanzi a continue campagne d’odio da parte dei media e a una federazione che lascia impuniti i deliri di un giovin signore sul numero degli scudetti del proprio club. Sulla base di queste considerazioni, ben presenti nell’animo di ogni autentico tifoso nerazzurro, come si fa a  biasimare chi vede ancora del marcio nella gestione del calcio o nei mezzi di comunicazione tout court
BoA

 

 

Cosa aggiungere a quanto detto dal "Boa"? Niente. Ha detto tutto e lo ha detto in modo magistrale.
Complimenti a te, amico BoA!
E Forza Inter, ovviamente !!!
Gianni
giovanni.clemente4@tin.it


Grazie mille per le belle parole.
BoA

 

 


Ciao Andrea volevo un parere su Lele Oriali
non abbiAmo "perso" un dirigente che di calcio e giocatori se ne intende?
Luca Zennaro
zeze64@libero.it
 

Anche in questo numero non poteva mancare una mail inerente alla querelle legata al nome di Oriali. L’argomento è stato già discusso ampiamente ma, visto che continuano ad arrivare domande e considerazioni sull’argomento è giusto far presente quanto al popolo interista manchi la figura del grande Lele all’interno dell’organigramma nerazzurro.
BoA

 

 

 

Ed eccoci arrivati all’argomento caldo dell’ultima settimana.  Di seguito troverete le lettere più significative e pubblicabili (parecchie presentavano feorci improperi che comunque testimoniano il clima di mal sopportazione verso la classe arbitrale e il palazzo in generale).
Personalmente penso che la gara contro il Napoli sia durata un tempo. La ripresa, come già scritto nella Posta del BoA, è stata una farsa. Della partita e dell’arbitraggio se n’è parlato moltissimo, vorrei aggiungere solo una piccola cosa: Nessuno tra gli interisti ha mai negato la forza del Napoli e la totale estraneità degli azzurri relativamente allo scempio arbitrale del “simpatico” Rocchi. Ciò detto, accogliendo in toto il fastidio di molti lettori, la domanda è:  perché Mazzarri ha voluto fare una così brutta figura nel dopo partita? Obiettivamente non ci voleva tanto ad ammettere i tanti favori arbitrali avuti e nello stesso tempo sottolineare la bontà del gioco e la costante crescita della propria squadra. Lo stesso Moratti e tutti i tesserati nerazzurri, nonostante la profonda rabbia, hanno fatto i complimenti ai partenopei. Peccato, un’altra occasione persa caro signor Mazzarri. 
BoA

Ciao Boa,dopo la prima di campionato mi son detto:"quest'anno non solo giocheremo contro le squadre ma soprattutto contro gli arbitri e i guardalinee"... Non sto' qui a commentare si e' visto chiaramente che questo personaggio e' vergognoso!!! Non voglio usare altri termini (sarebbero solo complimenti). E' tutto cosi' vomitevole... Noi siamo piu' forti e non ci abbattiamo!!! Forza ragazzi sempre con voi!!! Ciao un abbraccio!!!
Gianni.
giannidandylippolis@hotmail.com


Ciao Andrea, come ovvio l'argomento principale sarà la partita col Napoli, e quindi penso:
1) l'arbitro è impossibile giustificarlo, il primo fallo di Obi non c'era, anzi, aveva rubato il pallone veramente bene, mentre il secondo, diciamo "fiscalmente" era da giallo, ma decisamente fuori area. Vero che Campagnaro è entrato in area, ma ricordiamo che TUTTI i giocatori (ovviamente escluso il rigorista) devono stare fuori area fino a che il pallone non viene toccato (ce ne sono due in maglia nerazurra, quindi sarebbe stato un errore anche loro). Parlando di ammonizioni, si discute ad esempio di quella a Zanetti, per proteste, però non si parla del fallo che ha fatto al limite dell'area di rigore a Lavezzi, ne fischiato ne sanzionato dall'arbitro anche se era netto (ed ovviamente da giallo)
2) ma gli altri due gol, sono da giustificare per forza con l'uomo in meno? Rivedendo le dinamiche, analizziamo il secondo: difesa completamente schierata dall'Inter, i 4 difensori e due centrocampisti, Mascara NON VIENE MINIMAMENTE PRESSATO, ne dai difensori ne dai centrocampisti, Maggio parte correndo da PRIMA DI CENTROCAMPO e l'UNICO che pensa sia meglio pressarlo è Nagatomo. Come si fa a pensare di mandare SOLO Nagatomo a pressare Maggio e nessun altro in raddoppio?? Tutti fermi a gardarlo?? Ovvio che Maggio non trova grande resistenza e segna, la difesa è rimasta imbambolata!! E l'errore è dovuto dall'uomo in meno o no? Il terzo gol: pare una fotocopia del primo, Lavezzi SOLO E NON PRESSATO ha la possibilità di fare l'assist per Hamsik, TENUTO IN GIOCO DAGLI IMMOBILI MAICON E NAGATOMO (spero di non sbagliarmi sui giocatori, nel caso correggi pure), ed anche questo gol è colpa dell'uomo in meno??
Quindi: va bene la direzione scandalosa dell'arbitro, ma non ci si può nascondere dietro questo per evitare errori madornali della difesa!!
Diego
diegovescovi@hotmail.it


Ciao mitico Andrea, dopo ieri sera, sabato 1/10/2011, è arrivato il momento di dire BASTA!!!!!!! non è più possibile tollerare direzioni di gara così scandalose come quelle dello PSEUDO ARBITRO Gianluca Rocchi; ero a S.Siro e, credimi, in 14 anni di abbonamento non ho mai visto uno schifo simile!!!! E' già la terza partita di fila che c'è un episodio negativo nei confronti della nostra Beneamata; dopo Novara (rigore inesistente ed espulsione di Ranocchia con la beffa di 3 giornate di squalifica) è arrivata Bologna (anche qui rigore inesistente per un fallo  (?) di Samuel su Portanova) ed ora l'horror show di Inter- Napoli come ben abbiamo potuto vedere. Ma la cosa che mi fa più sorridere è sentire il lamentoso Mazzarri dire che sono cose che possono capitare, quando lui per un verso o per l'altro era quello che sbraitava sempre quando veniva a S.Siro per episodi meno gravi di quelli visti ieri sera; allora a questo punto mi verrebbe da dire "ma mi faccia il piacere...". E' ora che la nostra Inter venga tutelata e difesa nelle sedi opportune, siamo stufi di essere presi in giro da un sistema che, a quanto pare, sembra essere di nuovo governato dalle due reginette (gobbi e bbilanisti), diamo fastidio, è evidente, e la sola cosa che mi auguro è che non ce la vogliano far pagare per quello scudetto del 2006, che da benedetto sta diventando maledetto, come ha detto mister Ranieri in conferenza dopo la partita. Tu sei uno dei pochi che con orgoglio e con passione difendi i nostri colori da tutti gli attacchi vergognosi che stampa e tv servili e leccapiedi ci fanno ogni giorno e ti ho sempre stimato per la sincerità delle tue opinioni, continua così mitico BOA!!!! Un grande saluto tutto nerazzurro. Sempre forza Inter!!!!!!
Raffaella Mosconi
neroblu77@libero.it


ciao Boa,
ora basta, si prova davvero un senso di frustrazione ed impotenza che non ricordavamo più, per fortuna, dai tempi pre calciopoli, dimmi è per caso tornato Big Luciano? no perchè al di là dei nostri demeriti, mi sembra che si sia passato il segno.
Passi il rigore regalato al Novara, un pò meno l'episodio del rigore ed espulsione di Palermo, ma quello che ha combinato Rocchi no!
La cosa che mi fa più rabbia è il sentire il buon Mazzarri sostenere di aver "dominato" contro di noi, peccato che ci avevano resi inoffensivi, e tutta la corte di giornalisti che parlano di Napoli che "stronca" che dà spettacolo, ecc.
Speriamo solo di riuscire ad incanalare questa rabbia nel modo giusto nelle prossime partite.
Roberto
robertosimone@hotmail.it


Ho avuto un incubo…
Un incubo a occhi aperti, ho sognato Juventus-Inter, nel loro nuovo stadio, ho sognato che Wesley, sullo 0 a 0 veniva espulso per un fallo inesistente a centrocampo, e che protestava, e a quel punto dei tifosi esagitati invadevano il campo a centinaia e iniziavano a pestare i calciatori dell’inter… La partita veniva sospesa, ma alla fine Chivu era in coma, gli avevano tolto il caschetto e preso a calci in testa, e altri avevano varie fratture…
La partita ovviamente sospesa, ma il giorno dopo c’era agghiaccianti commenti da parte dei giornali, il fatto è grave, ma è tutta colpa dell’Inter perché non ha voluto restituire lo scudetto 2006, l’Inter fomenta questo clima e alla fine l’ha pagata…
L’assurdità della FIGC che al posto di sospendere il campionato, da solo 3 giornate di squalifica del campo, perché “ non possiamo danneggiare troppo economicamente, lo stadio è nuovo e di proprietà, devono giocarci”.
Moratti che ritira la squadra, gravemente scossa dall’episodio, con 5 calciatori in ospedale e con la carriera finita per via delle fratture.
Gli allucinanti commenti del geometra, del monociglio e di tutti i giornali… “finalmente l’hanno capita che dovevano andarsene, adesso il campionato sarà più sereno”, “si doveva arrivare a questo prima che l’Inter capisse che doveva fare dei passi indietro per rendere più sereno il campionato?”…
La cosa più allucinante di questo incubo è che è del tutto verosimile…
Christian
christian.locatelli@gmail.com

 

IL PROBLEMA E' CHE QUESTO TIPO DI ARBITRI LO HABBIAMO SEMPRE AVUTO. MOU DOCET!! MA ORA CON LA SQUADRA UN PO' LOGORA......
Giulio Cravero
info@exclusivetrade.it

 

Ciao Boa , sono deluso non parlo da tifoso ma da uomo di sport ,comunque diamo
fiducia al nostro allenatore  non voglio sbilanciarmi ma ho rivisto la mia
INTER si la squadra che conoscevo,alcuni storceranno il naso ma è cosi,non
voglio assolutamente parlare di quello che è successo sabato sera ,però la
società dovrebbe far sentire la propria voce, perchè ad ogni partita quest'anno
succede qualcosa di strano non voglio aggiungere altro,  sono deluso di questo
calcio vecchio ed ancora in mano ad alcune società          
   CIAO FORZA INTER
gattocosimo_@libero.it

 

Ciao cuore NERAZZURRO, mi ritengo essere e fiero di esserlo, prima anti-jubentino e poi super tifoso della nostra beneamata. Ho da porre 2 quesiti:- 1) il "signor" MAZZARRI c'è o ci fà? Io mi sarei vergognato di vantarmi di una vittoria del genere, affermando senza ritegno non solo di aver meritato, ma addirittura di aver dominato. Non ricordo di una sola volta che il Napoli ha tirato verso il nostro Giaguaro J.C., se non quando hanno calciato il rigore, tra l'altro sbagliandolo. Sono convinto che senza il tal dei tali "ROCCHI", la partita sarebbe terminata con lo stesso risultato al contrario. Sono per la signorilità del nostro mitico presidente. Vorrei, però, che qualcuno della società, non sempre ma ogni tanto, ribadisse a certi individui che non solo infangano il buon nome della nostra storia, ma si permettono addirittura di tirare in ballo un mostro sacro del calcio internazionale, ovvero, l'indimenticabile Capitano di migliaia di battaglie Giacinto FACCHETTI. Noi siamo l'INTERNAZIONALE, ovvero, coloro i quali oltre ad aver vinto di tutto e di più, vantano un "titulo" unico e che loro malgrado nessuno può vantare:- MAI STATI IN "B". 2) Non sono assolutamente daccordo poi, con chi si nasconde o cerca di nascondersi dietro un dito. Mi riferisco al tal dei tali "BRASCHI", il quale, ha cercato di giustificare la condotta del suo "adepto". Dovrebbe, invece, mandarlo ad arbitrare nei campionati per dilettanti. Ma è mai possibile che in Italia il "ROCCHI" di turno sia intoccabile? Sono sospettoso, per non dire convinto del ritorno della sudditanza psicologica per lo scudetto 2006, nonostante sia e rimarrà per sempre lo scudetto degli onesti. Questo è o non è terrorismo psicologico? Saluti ai milioni d'Interisti di tutto il pianeta, state tranquilli anche quest'anno diremo la nostra. Per quanto mi riguarda, mi basterà vedere arrivare in classifica l'Inter prima dei gobbi bianconeri.... AMALA, PAZZA INTER AMALA
Mario Levato
mapalo67@alice.it

 

Sezione: La Posta del BoA / Data: Sab 08 ottobre 2011 alle 00:01
Autore: Andrea Bosio
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