Ora è finalmente ufficiale, Milan Skriniar ha rinnovato il suo contratto con l’Inter, prolungando la scadenza dal 2022 al 2023. Allo slovacco la società nerazzurra garantirà un importante aumento di stipendio che passerà dai 3,1 milioni lordi del vecchio accordo ai circa 7,5 (6,4 + bonus) del nuovo.

GLI EFFETTI A BILANCIO: L’INGAGGIO – Come risulta evidente, dall’anno prossimo l’ingaggio di Skriniar peserà per circa 4,4 milioni in più all’Inter. Un po’ più complicata la vicenda invece per quanto riguarda questa stagione: passate 10 mensilità, giorno più giorno meno, il numero 37 ha incassato fin qui circa 2,5 milioni e ne riceverà altri 1,25 fino al termine della stagione, con un aumento complessivo di circa 0,65 milioni rispetto al vecchio accordo (3,75 totali contro 3,1).

GLI EFFETTI A BILANCIO: L’AMMORTAMENTO – Acquistato per 34 milioni (comprensivi del cartellino di Caprari) nel 2017, Milan pesava a bilancio fino ad oggi per 6,8 milioni l’anno. Dall’anno prossimo invece il cartellino del centrale slovacco impatterà per 'soli' 5,1 milioni, con un considerevole risparmio di 1,7 milioni rispetto al vecchio accordo che di fatto copriranno parzialmente, quantomeno a bilancio, l'aumento dell'ingaggio. Il totale rimanente da ammortizzare al 30 giugno sarà pari a 20,4 milioni, ovvero la cifra sotto la quale l'Inter non lo deve ipoteticamente vendere per non incappare in una minusvalenza.

CONCLUSIONI – Nella stagione in corso con il rinnovo di contratto l’Inter avrà un aumento delle spese relative a Skriniar di circa 0,65 milioni. Dall’anno prossimo invece l’aumento sarà, fra ritocco dell’ingaggio e diminuzione dell’ammortamento, di circa 2,7 milioni annui. Cifre che ovviamente riguardano solo i meri calcoli di bilancio, perché da un punto di vista finanziario ovviamente l’Inter sosterrà solo un aumento delle spese per lo stipendio del suo invalicabile muro slovacco.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 18 maggio 2019 alle 19:23
Autore: Andrea Morabito
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