Sfida in campo, ma non solo. La partita di domani al Friuli può essere anche l'occasione di parlare di mercato. Quel mercato che ha visto spesso protagoniste Inter e Udinese, che si sono parlate spesso in passato ma senza riuscire a concludere colpi importanti. Ora può essere l'occasione per aprire un asse di mercato importante, che può portare all'Inter qualche talento che si sta mettendo in luce a Udine. 

Il primo sulla lista di Marco Branca è quello di Mauricio Isla. Il centrocampista cileno, che all'occorrennza può fare anche il terzino destro, incarna alla perfezione le caratteristiche di freschezza, dinamismo e corsa che servono al centrocampo nerazzurro. Isla, però, sta lentamente tornando da un lungo infortunio, ma già da maggio potrà tornare ad allenarsi con il pallone. Ad agosto, per l'inizio del campionato, sarebbe regolarmente in campo. La trattativa è già cominciata: si tratta a partire da una base di 12 milioni più possibili contropartite tecniche. L'Udinese chiede almeno 15/18 milioni, ma i 20 milioni di cui parlava la stampa cilena sono una cifra esagerata. 

Giocano a Lecce, ma sono di proprietà dell'Udinese. Stiamo parlando di Muriel e Cuadrado, entrambi colombiano. Sono tra le sorprese della stagione e stanno aiutando il Lecce a sperare in una miracolosa salvezza. L'Inter li osserva e vuole piazzare il colpo. Il nome che attira di più è senz'altro Luis Muriel, attaccante veloce e dalla gran tecnica, che ha segnato a San Siro. Lo stesso Muriel ha ammesso che Inter e Milan hanno fatto un'offerta per lui. Se ne riparlerà.

Se questi sono gli obiettivi, ci sono altri nomi di cui si potrebbe parlare e che potrebbero interessare, magari non quest'anno ma nelle prossime stagioni. Per la porta Samir Handanovic è una sicurezza, mentre in difesa hanno fatto bene Benatia e Danilo. Per il centrocampo Asamoah e Armero garantiscono qualità e quantità, mentre Torje può esplodere nelle prossime stagioni. L'Inter segue sempre l'Udinese e fa bene, perché a Udine crescono continuamente giovani talenti. Lo sa bene l'Inter, lo sa bene Angeloni, nuovo capo osservatori nerazzurro con un passato proprio a Udine.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 13 aprile 2012 alle 20:10
Autore: Guglielmo Cannavale
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