Stramaccioni alle tv: "Cresciamo molto, Zanetti eterno! E sul rigore..."

Intervenuto ai microfoni di Sky al termine della sfida contro il Siena, Andrea Stramaccioni analizza la vittoria contro i toscani, la seconda da quando siede sulla panchina dell'Inter: "Sicuramente la partita s'era messa in salita, prendere gol dopo 5 minuti contro questo Siena è dura. Ma abbiamo fatto sempre la partita contro la squadra forse più in forma del campionato, ho visto la crescita collettiva della squadra. Non sono d'accordo nel dire che i giovani non sono pronti, c'erano Obi e Alvarez, poi guardo come si comportano i giocatori durante l'allenamento. Tutti hanno fatto una prestazione positiva, Stankovic, Cambiasso, Zanetti, che forse è il più giovane di tutti... (ride, ndr).

Dopo 3 partite mi tengo stretta la crescita dell'Inter in fase di possesso e in mentalità - prosegue -, attaccando con tanti calciatori concediamo qualcosa, dobbiamo lavorare, ma mi tengo il progresso in fase di costruzione. Il Siena è una delle squadre più abili nel recuperare palla e ripartire. Con un campionato così, vedendo anche i risultati di oggi, ogni partita è decisiva. Ora siamo propositivi, facciamo la partita, abbiamo perso Samuel e Obi per infortunio, il nigeriano stava facendo bene, ma siamo stati brillanti, abbiamo cercando il secondo gol, e voglio vedere il bicchiere mezzo pieno. Pazzini e Milito insieme? Per come giochiamo il gioco passa da una punta centrale e due di supporto, siamo molto fortunati ad avere Giampaolo che fa benissimo quando entra, si fa trovare pronto. Per il momento ho deciso di fare giocare Diego... ". 

A Premium Calcio Strama ribadisce di credere al terzo posto "con tutte le mie forze. Credo che il nostro secondo tempo sia stato il manifesto di questa Inter, che ci ha messo grinta e cuore e ha chiuso in maniera brillante la gara". Sul rigore di Milito lui si è girato; lui glissa: "Mi ha chiamato qualcuno in quel momento...". Ribadendo le lodi per le qualità del Siena in fase di ripartenza, Stramaccioni ha poi spiegato qual è la problematica più grossa in difesa: "Abbiamo tantissimo da lavorare, ma io vedo comunque un'Inter molto cresciuta in fase di possesso. Dalle corsie laterali è arrivata tanta qualità, e abbiamo avuto tante occasioni. Dobbiamo migliorare, chiaro, però mi prendo questa crescita". Sul cambio di Samuel spiega: "Lui e Obi sono stati due cambi obbligati, Samuel ha avuto un problema alla coscia e Obi al polpaccio. Walter, poi, è stato sfortunato sul gol ma ha fatto un intervento su Brienza che valeva quanto un gol". Su Milito: "E' in un ottimo momento, poi in una squadra che sviluppa qualità sulle corsie laterali può fare da terminale come costruire. Ma non dimentichiamoci Pazzini, che quando è entrato ha dato ai nostri la spinta giusta in avanti. Ma adesso scelgo Milito". Il rigore di Nagatomo c'era? "Non ho commentato quelli col Genoa... Se l'arbitro l'ha visto vuol dire che c'era".