Presente come ospite speciale all'evento in cui è stata annunciata la partnership triennale tra l'Inter e Volvo, Luciano Spalletti, tecnico dell'Inter, si sofferma ai microfoni di Sky Sport per parlare del momento della sua squadra: "Mi hanno detto che questa macchina si guida da sola, è talmente innovativa che mi porta da sola a casa".  

Il vecchio accordo con Volvo risale al 2011, anno dell'ultimo trofeo, buon auspicio? "Sì, anche perché non la cambieremo per due o tre anni e non si può neanche cambiare l'allenatore: è ben augurante (ride ndr).. E' assolutamente una collaborazione di prestigio che ci dà dorza, ormai nel calcio di questi brand ce n'è bisogno".  

Derby. "E' una gara pazzesca e meravigliosa, lee persone ti trasferiscono questo ad ogni angolo della città. Diverso da Roma? Lo dirò dopo perché ancora non ci sono arrivato, ma dal nostro punto di vista sentiamo la responsabilità. Poi, mi troverà davanti a un amico e avversario come Montella, che avrà la mia attenzione". 

Partenza sprint, se lo aspettava? "Secondo me i punti sono tanti ma potevano essere di più, quindi bisogna creare la possibilità di fare una strada importantissima ai giocatori. Bisogna fare conoscere ai giocatori dove vogliamo andare, in questo modo c'è più disponibilità. Noi lavoriamo per migliorare, ancora è all'inizio il concetto di calcio che vorremmo trasferire. Non so quando vedremo l'Inter di Spalletti, intanto io vedo interesse del gruppo: mi aspetto sempre delle cose migliorative e che poi la squadra evidenzia questo carattere che deve avere. Non possiamo sottrarci a nessun confronto".

Sampaoli ha parlato di problema fisico per Icardi, come l'ha visto lei? "Assolutamente no, col Benevento l'ho visto venire a legare il gioco di più, e più interessato al collettivo. Secondo me è stato perfetto, io lo voglio così". 

Sui centrocampisti. "Ho 5 centrocampisti importanti che voglio tenere caldi per la maglia da titolare, anche perché quello è il reparto dove si pedala. Per cui ho fatto ruotare tutti, 

Firma sul secondo posto. "E' una bella roba, così sarebbe troppo facile. C'è tanta strada, noi dobbiamo essere una buona vettura come quella che mi hanno consegnato". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 05 ottobre 2017 alle 18:43
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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