Dopo la parentesi al Bayern Monaco, in cui ha interpretato il ruolo di tappabuchi per sei mesi vista l'assenza per infortunio del titolarissimo Manuele Neuer, ora Yann Sommer è tornato a essere il numero uno come ai tempi del Gladbach, questa volta per difendere i pali della porta di un top club come l'Inter: "Questa cosa ha dato ancora più entusiasmo alla mia carriera, è una nuova sfida - ha detto il portiere svizzero a SRF -. Al Bayern è stato un'esperienza completamente nuova, lì ho trascorso un periodo molto prezioso e di successo. Ora sono arrivato a Milano per fare il numero 1, questo cambia di molto le cose".

Il lavoro con il preparatore dei portieri Spinelli.
"L'Inter mi aspettava, il feeling è buono. La gente qui mi conosce già dalle qualificazioni ai Mondiali (quando parò due rigori a Jorginho, ndr). Con Spinelli c'è un buon rapporto, lavoro principalmente su forza ed esplosività".

Ancora sul suo approdo all'Inter.
"Mi sento benissimo e voglio giocare a calcio ancora per molto tempo (il contratto con i nerazzurri scade nel 2026 quando avrà 37 anni, ndr). Milano è una grande città e mi trovo molto a mio agio nel club, anche la gente ci aiuta. La lingua? Capisco parecchio, ma ho ancora un po' di difficoltà a parlarla". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 07 settembre 2023 alle 17:05
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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