Preview Sassuolo-Inter - Gagliardini al fianco di Borja. Spalletti rilancia Nagatomo e Brozovic?

Ripartire subito dopo la prima battuta d'arresto. Questo l'imperativo dell'Inter che si presenta a Reggio Emilia nel turno che precede il Natale. I nerazzurri, reduci dal loro primo ko stagionale - quello con l'Udinese - vogliono rimettersi subito in carreggiata e non perdere ulteriori punti nella corsa Champions. Di fronte, il Sassuolo ritrovato di Iachini, che è riuscita a vincere sul campo della Sampdoria nell'ultima giornata di campionato.

LA TATTICA – Spalletti non potrà contare su Vecino (squalificato). Al fianco di Borja Valero, quindi, spazio a Gagliardini. Due i nodi da sciogliere: il terzino sinistro e il trequartista. Per il primo, in lizza ci sono Nagatomo, Santon e Dalbert, con il giapponese in vantaggio sulla concorrenza; per il secondo, è Brozovic il favorito su Joao Mario. L'alternativa riguarda Joao Cancelo, con uno tra Perisic e Candreva accentrati.

GLI AVVERSARI – Iachini dovrà fare a meno di Biondini, Cassata, Adjapong, Dell'Orco, Sensi e Letschert, ma non abbandonerà il 4-3-3 riportato in auge dopo il breve regno di Bucchi che invece preferiva la difesa a tre. Due i ballottaggi: Lirola-Gazzola in difesa e Falcinelli-Matri in attacco. A parte il ko in Tim Cup con l'Atalanta in settimana, i neroverdi sono reduci da due vittorie di fila in campionato, quelle con Crotone e Samp. Insomma, una squadra che pian piano sta ritrovando se stessa.

DOVE COLPIRE – Se l'attacco è il secondo peggiore (11 gol) dopo quello del Benevento (9), anche la difesa è tutt'altro che impermeabile con 28 gol incassati. Con Cannavaro ormai vicino al ritiro dal calcio giocato (andrà a lavorare con il fratello Fabio in Cina), c'è Goldaniga al fianco del sempre presente Acerbi. I problemi, però, non sono soltanto in mezzo: anche sugli esterni, infatti, spesso e volentieri gli attacchi avversari sfondano con una certa facilità. Logica conseguenza di un atteggiamento ancora troppo poco prudente nonostante la squadra non giri come negli anni passati, quando con Di Francesco in panchina praticava un gioco piacevole e redditizio.

OCCHI PUNTATI SU... – Handanovic. L'Inter, dopo i tre gol incassati dall'Udinese, è scivolata al terzo posto delle migliori difese del campionato. Poco ci ha potuto fare il buon Samir, che pure qualche pezza in precedenza l'aveva messa. Al Mapei Stadium, oggi, lo sloveno sarà verosimilmente chiamato in causa non troppe volte (appena 3 fin qui i gol segnati in casa dal Sassuolo: il peggior attacco casalingo della Serie A), ma sarà proprio lì che il numero uno nerazzurro dovrà rispondere presente. La reazione dopo la prima sconfitta stagionale passerà anche dalla sua prestazione.

PROBABILI FORMAZIONI:

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan; Berardi, Falcinelli, Politano.
Panchina: Pegolo, Cannavaro, Gazzola, Rogerio, Mazzitelli, Frattesi, Ragusa, Pierini, Scamacca, Matri. 
Allenatore: Iachini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Biondini, Cassata, Adjapong, Dell'Orco, Sensi, Letschert.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Gagliardini, Borja Valero; Candreva, Brozovic, Perisic; Icardi.
Panchina: Padelli, Berni, Ranocchia, Joao Cancelo, Santon, Dalbert, Joao Mario, Karamoh, Eder, Pinamonti.
Allenatore: Spalletti.
Squalificati: Vecino (1).
Indisponibili: Vanheusden.

ARBITRO: Doveri.
Assistenti: Marrazzo e Peretti.
Var: Mazzoleni (Meli).
Quarto uomo: Pasqua.