Momento delicato per l'Inter, che in questo 2016 ha vinto solo a Empoli, nel giorno dell'Epifania, e poi solo delusioni. L'ultima, a Torino, nella semifinale d'antata di Coppa Italia contro la Juventus. Adesso il derby per rilanciarsi e tornare ad avere quelle certezze che avevano permesso di comandare la classifica per tutto il girone d'andata.

LA TATTICA – Servirà la vera Inter, quella concentrata, granitica e cinica ammirata da agosto a dicembre (ad eccezione delle sfide con Fiorentina e Lazio). Mancini ha preparato la sfida di stasera con un uomo in più: Eder, appena arrivato dalla Sampdoria. L'oriundo potrebbe essere mandato subito in campo come ala sinistra nel probabile 4-3-3. Perisic è recuperato, figura nella lista dei convocati, ma probabilmente partirà dalla panchina. Con lui in campo, porte aperte anche al 4-4-2. In avanti con Eder dovrebbero travere spazio Ljajic e Icardi. Panchina, dunque, per Jovetic. In mezzo, Brozovic e Kondogbia favoriti su Melo, sicuro l'impiego di Medel. D'Ambrosio e Telles dovrebbero spuntarla sulla concorrenza. Biabiany non è stato convocato perché vittima di una sindrome influenzale: dovesse migliorare, sarebbe inserito in un secondo momento nella lista.

GLI AVVERSARI – Mihajlovic recupera Alex e Bonaventura, entrambi sicuramente in campo dal 1'. Nella lista dei convocati figurano anche Menez e Balotelli. Out De Jong, Luiz Adriano, Mexes, Diego Lopez e Rodrigo Ely. Si va verso il consolidato 4-4-2 con un solo ballottaggio, quello tra gli ex genoani Bertolacci e Kucka. Honda dovrebbe partire ancora da destra.

DOVE COLPIRE – Non è certamente la fase difensiva la migliore arma dei rossoneri, che soffrono soprattutto le combinazioni in velocità e spesso vengono perforati per vie centrali. Il recupero di Alex è importantissimo, perché il brasiliano ex Chelsea è di sicuro l'uomo più affidabile del pacchetto arretrato. Starà agli attaccanti di Mancini riuscire a trovare le giuste idee per affondare la retroguardia di Mihajlovic, ben conoscendone i limiti.

OCCHI PUNTATI SU... – Eder. Inutile sottolinearlo: tutti gli occhi, soprattutto quelli degli interisti, saranno puntati sull'attaccante di Lauro Müller. Mancini potrebbe gettarlo subito nella mischia e allora ecco che l'ex doriano potrebbe essere l'arma in più per un attacco nerazzurro fin qui poco concreto. Tutta l'Inter punta forte sulla sua fantasia, sul suo dribbling e sul suo fiuto del gol (già 12 in questo campionato, come Dybala e dietro solo al mostruoso Higuain). 

 

PROBABILI FORMAZIONI:

MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura; Niang, Bacca.
Panchina: Abbiati, Livieri, Simic, Zapata, Calabria, De Sciglio, Mauri, Kucka, Poli, Boateng, Menez, Balotelli.
Allenatore: Mihajlovic.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: De Jong, Luiz Adriano, Mexes, Diego Lopez, Ely.

INTER (4-3-3): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles; Brozovic, Medel, Kondogbia; Eder, Icardi, Ljajic.
Panchina: Carrizo, Berni, Juan Jesus, Nagatomo, Santon, Gnoukouri, Felipe Melo, Perisic, Palacio, Jovetic, Manaj.
Allenatore: Mancini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Biabiany.

ARBITRO: Damato.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 31 gennaio 2016 alle 08:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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