La sosta per gli impegni delle Nazionali si è conclusa e oggi stesso i motori della Serie A ricominciano a girare. Finalmente con la squadra al completo, Stefano Pioli sta preparando il Monday Night contro la Sampdoria al Meazza. Intanto, il tecnico nerazzurro si concede ai giornalisti presenti al Suning Training Centre in Appiano Gentile. Ecco le sue parole:

Che obiettivo ha da qui alla fine del campionato?
"Credo sia semplice, dare il massimo e provare a vincere sempre, pensando gara per gara e di migliorare le situazioni di gioco in cui si può fare meglio. Abbiamo una base solida, fatta di atteggiamenti e identità e su questa base bisogna perfezionare il nostro livello di gioco".

Che partita prevedi lunedì? Ti piace Schick?
"La Samp gioca bene, Giampaolo è preparato, conosciamo i nostri avversari. Oggi ho trovato i giocatori mentalmente e fisicamente pronti al primo allenamento vero dopo la sosta. Ogni partita è un'occasione per dimostrare il nostro valore. I miei giocatori mi piacciono molto".

L'Europa League che risultato sarebbe?
"Non è ancora il momento per i bilanci, ma bisogna rimanere concentrati. Mancano solo 9 gare e nei primi 5 mesi di lavoro abbiamo costruito una bella base. Possiamo costruire qualcosa di buono per questa e per la prossima stagione".

In che direzione vanno le tue indicazioni di mercato?
"Ora siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, ci sarà il tempo poi per altro. Se abbiamo parlato di mercato con la società? Se è successo non te lo vengo a dire".

Quanto credi realmente nel terzo posto?
"Non dobbiamo porci limiti, abbiamo i valori per vincere ogni singola partita. Una alla volta, nove partite, se le vinceremo tutte potremo sperare. Sarà difficile, ma non lo è affrontare ogni partita con questa mentalità. Dare sempre il massimo per ottenere il massimo".

Che cosa vuoi vedere migliorare?
"La squadra conosce i propri concetti ma restano situazioni che si possono sviluppare bene, nella manovra o nel non possesso palla".

E' vero che all'Inter manca un esterno destro di esterno mancino che sappia entrare bene in campo?
"In questo momento di esterni destri abbiamo Gabigol che ha queste caratteristiche".

Come hai sfruttato questa pausa? Ne avresti fatto a meno o ti ha fatto comodo?
"La sosta era prevista e l'abbiamo sfruttata nel modo giusto. Abbiamo fatto recuperare chi è rimasto qui, abbiamo fatto un lavoro di qualità. Abbiamo avuto tanti nazionali e oggi è stato il primo vero allenamento insieme ma per fortuna ho ritrovato tutti pronti e attenti. Questa sosta è stata un momento in cui abbiamo lavorato bene e lunedì saremo in buone condizioni".

Domani tiferai Juventus?
"Guarderò la partita tra due squadre molto forti, ma penserò alla nostra di lunedì. Possiamo concentrarci solo sulle nostre gare, dando il massimo e cercando di essere soddisfatti. Poi tireremo le somme".

C'è tra i giovani italiani qualcuno che l'ha colpita a prescindere dal mercato?
"Non è questione che non voglio parare di mercato, è che mi rendo conto che io e voi abbiamo ruoli diversi. Voi siete orientati sul futuro, per noi è troppo importante il presente. Ci sono giovani italiani forti, li conosciamo tutti, io compreso e saprò informare bene la società"

Il percorso di crescita di Gabigol somiglia a quello di Felipe Anderson?
"Li ho paragonati per situazioni ambientali, entrambi sono arrivati da un paese lontano con una cultura diversa. Gabigol sta lavorando bene ed è in forte crescita, ma lo sono anche tutti i suoi compagni".

Meglio avere Icardi ad Appiano o che vada in Nazionale?
"Da allenatore a prescindere preferisco avere giocatori motivati e stimolati, Mauro l'ho visto in questi giorni motivato e felice, so quanto sarebbe importante per lui una convocazione. Ripeto, chi è rimasto ha fatto un buon lavoro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 01 aprile 2017 alle 14:13
Autore: Redazione FcInterNews.it
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