Intervistato in esclusiva da FcInterNews.it, l'ex portiere nerazzurro Gianluca Pagliuca ha parlato di Inter e, più in particolare, di mercato, momento attuale della squadra e dei due portieri che formano il presente e il futuro del club, Samir Handanovic e Francesco Bardi.

Leggenda del calcio italiano, terzo giocatore della storia per numero di presenze in Serie A (dietro solo a Paolo Maldini e Javier Zanetti), con la maglia nerazzurra vanta ben 165 presenze in campionato, mentre i "gettoni" con la maglia della Nazionale italiana sono 39.

Ecco l'intervista completa al grande ex portiere:

Sarà presente al raduno di questo pomeriggio degli ex interisti, raccogliendo l'invito del neo Presidente Thohir? Tu che, inoltre, sei un doppio ex della gara.
"Si, sarò presente".

La squadra di Walter Mazzarri. Come giudica questa prima parte di stagione e l'operato del tecnico ex Napoli?
"Ho visto dal vivo la squadra nel match di Bologna e mi ha fatto una buona impressione. Ha creato tanto nonostante non sia arrivata la vittoria. Per quest'anno credo che il terzo posto sia un obiettivo raggiungibile. Passando a Mazzarri, lo ritengo un bravissimo allenatore, l'Inter è in buonissime mani. Si è ripartiti da zero dopo lo scorso anno, e quando si riparte da una situazione del genere non è mai semplice".

Tu che sei stato un grande del ruolo, che impressione hai dell'attuale numero 1 nerazzurro, Handanovic?
"L'ex Udinese è uno dei portieri più forti che ci siano, anche se all'inizio ero un po' scettico perchè Julio Cesar lo ritenvevo ancora molto affidabile, ma è stata fatta una scelta per via dall'aspetto economico e la conseguenza, quindi, è stata la sostituzione del portiere titolare".

Bardi è pronto per raccogliere l'eredità dello sloveno in futuro?
"E' un ragazzo dal grandissimo futuro, peccato per l'errore contro l'Inter, ma l'emozione di giocare contro la squadra che detiene il suo cartellino può aver influito. E' molto serio e sta facendo molto bene a Livorno, qualche errore può capitare. Capitano anche a Buffon, quindi Francesco è perdonato".

Domanda secca. Se arrivasse l'offerta giusta per Handanovic, avvallerebbe la sua cessione a favore della titolarità del portiere U-21?
"Dipende prima di tutto dalla somma, dev'essere una super offerta. Detto questo, credo che Thohir voglia tenere i giocatori più importanti".

Champions League, traguardo raggiungibile?
"Assolutamente si. Non facile perchè ci sono squadre forti davanti, ma l'Inter può lottare per questo traguardo, magari grazie ad una serie di vittorie consecutive".

Mercato. Pagliuca interverrebbe a gennaio?
"Qualcosa bisognerebbe fare, soprattutto in difesa e in attacco. Ma Mazzarri, insieme alla dirigenza e agli uomini mercato, saprà scegliere il meglio".

In conclusione, Qual è il più ricordo più bello da portiere nerazzurro?
"Alzare la Coppa Uefa, da capitano, a Parigi nel 1998, senza dubbio".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 dicembre 2013 alle 11:00
Autore: Francesco Fontana
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