Una doppia Champions League. La sfida contro il Novara di domani a San Siro può dire molto sul futuro della stagione dell'Inter in campionato. Un passo falso, l'ennesimo di una stagione sicuramente difficile, potrebbe complicare anche il futuro in Champions League, quella della stagione 2012/2013. Non è il momento di pensare negativo però, in fondo la squadra ha collezionato alcuni risultati utili consecutivi che hanno permesso di risalire la china. La Champions è ancora possibile, nonostante Lazio e Udinese vadano molto forte. Lo Scudetto è un po' un'utopia, ma tutto è possibile, il calcio è strano. 

I nuovi innesti, Palombo su tutti, possono dare alla squadra quella geometria che serve in questi casi. Al resto penserà la verve ritrovata del Principe Milito, e la voglia di giocare bene di Sneijder e Forlan. Già, Sneijder. Questa settimana l'olandese è stato al centro di numerose voci di mercato, con le squadre russe, Zenit su tutte, che hanno provato l'assalto. Tutte però hanno ricevuto la stessa risposta: Sneijder è un campione, non si tocca. Così ha svelato Luciano Spalletti, allenatore dello Zenit San Pietroburgo, alcuni giorni fa. 

E Forlan? Il Cacha vuole riprendersi l'Inter, un gol in campionato è poco credibile per un calciatore che negli ultimi due anni ha deliziato in Europa League, nel Mondiale e nella Coppa America. E' riposato, è carico, ed è pronto per lo sprint finale: in fondo, c'è ancora la Champions League, quella di questa stagione, tutta da giocare. La storia europea ha insegnato che non sempre vincono le squadre che meritano, in questa competizione decidono i dettagli. E l'Inter non ha certo niente da temere contro nessuno, perché i valori di questa squadra ci sono ancora, e sono ancora molto alti e forti. 

Vincere con il Novara, dunque, è fondamentale, per dare morale in vista della Champions League, quella di quest'anno, e quella del prossimo anno. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 11 febbraio 2012 alle 19:55
Autore: Riccardo Gatto
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