José Mourinho ha già dato il suo benestare all'arrivo di Samuel Eto'o: lo ha fatto personalmente allo stesso giocatore, via telefono. E' il retroscena che Josep Maria Mesalles ha rivelato quest'oggi ai microfoni di Radio Radio nel commentare il felice esito della trattativa per il passaggio del bomber camerunense dal Barcellona all'Inter. Mesalles ha prima precisato che "non è possibile dire che il calciatore è dell'Inter perché non è stata risolta la liquidazione con il Barcellona. ma ha altresì confermato che la negoziazione è finita e che il giocatore si legherà all'Inter con un contratto quinquennale, aggiungendo anche che ''la trattativa è stata molto lunga, ma è stata portata avanti con rispetto. Per questo ringrazio la dirigenza dell'Inter''.

E poi, ecco un'altra conferma: quella della famosa telefonata tra José Mourinho e il giocatore: "I due hanno parlato e il tecnico portoghese ha detto di voler il giocatore con forza, ribadendogli tutta la sua stima". Il procuratore non pensa che per Eto'o ci siano particolari problemi di adattamento all'Italia e alla Serie A: "Penso che la Serie A non sia molto differente dalla Liga. Eto'o ha mostrato sin dai primi momenti dal suo esordio in Spagna di far bene, un esordio non problematico". Ma fare un paragone con Ibrahimovic, a suo dire, è impossibile: "Sono calciatori importanti, ogni giocatore deve dare il massimo per il suo club. Samuel è Samuel, ha avuto un rendimento brillante sia in campionato che in Champions League e adesso vuole far bene con l'Inter. La sua è stata una trattativa indipendente da Ibrahimovic".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 23 luglio 2009 alle 16:45 / Fonte: Radio Radio
Autore: Christian Liotta
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