Moratti responsabilizza la squadra: "Non mi aspetto regali"

Dopo aver ringraziato la Juventus per aver bloccato il Milan a San Siro, Massimo Moratti spera che la sua Inter non abbia bisogno di altri aiuti per conquistare questo scudetto numero 17: "Non spero in nessun aiuto da parte del Milan, non guardo ai risultati degli altri. Mi aspetto semplicemente contro il Siena una prova seria e decisiva, qualcosa di determinato. Tra l'altro è stranissimo rivivere questa situazione contro i senesi come negli ultimi due anni". Le parole del presidente si riferiscono al match di sabato sera tra Udinese e Milan, che se terminasse con una sconfitta rossonera consegnerebbe matematicamente il titolo ai nerazzurri.

Rispondendo ai calcoli di Materazzi, che aveva riscritto la classifica escludendo il gol di mano di Adriano nel derby, per "accontentare i cugini milanisti" che si lamentano dell'episodio, Moratti mostra pragmatismo: "Io prendo in considerazione solo i risultati del campo. A meno che non ci sia un furto da parte dell'arbitro, tutto il resto va bene". Il presidente ha poi accennato alle strategie di mercato, che saranno elaborate assieme a Mourinho: "Ibrahimovic resterà e questo ci consentirà di non cercare troppo sul mercato. Poi il nostro allenatore ci darà delle indicazioni e noi cercheremo di seguirle".