Massimo Moratti non vuole ulteriori polemiche intorno alla sua Inter e preferisce etichettare nel modo più semplice e bonario l'incomprensione tra Ibrahimovic e la Curva Nord durante il secondo tempo della partita contro la Lazio. Il presidente nerazzurro ha giustificato in tal senso l'attaccante svedese, al centro delle polemiche per il gesto rivolto ai tifosi: "Penso che sia stato più un fatto istantaneo - ha spiegato Moratti a Telelombardia -, in quel momento non si aspettava di essere fischiato. Me lo ha detto dopo quando ci siamo parlati. E' stata una reazione istintiva. Capita che il pubblico o una parte di esso in alcuni momenti, per timore o per tensione, non abbia altro modo di criticare che quello di fischiare, ma ci si aspetta, specialmente per giocatori come Ibrahimovic che hanno dato tutto, un po' di comprensione.

Però poi la reazione del giocatore sul campo è stata talmente positiva che da parte del pubblico oltre alla comprensione c'è stata stima ed entusiasmo''. Il patron nerazzurro ha poi detto di essere convinto che l'attaccante svedese rimarrà ancora all'Inter anche la prossima stagione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 03 maggio 2009 alle 17:10 / Fonte: Telelombardia
Autore: Christian Liotta
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