Massimo Moratti invita i tifosi nerazzurri a pensare in grande. Le conferme, a questo punto sempre più probabili, di Maicon e soprattutto di Zlatan Ibrahimovic legittimano questi pensieri. Il patron del club nerazzurro si accoda alle parole di Marco Tronchetti Provera e Gabriele Oriali, affermando, dalle colonne della "Gazzetta dello Sport", che i due giocatori sono infatti destinati a rimanere, a meno che non si presentino all'ultimo minuto club capaci di soddisfare le richieste economiche di Corso Vittorio Emanuele, ovvero 80 milioni per Ibra e 40 per il "colosso". Un'eventualità che però diventa sempre più improbabile, visto che Moratti ha confermato che "a oggi non ci sono proposte convincenti".

Ibrahimovic ha detto al quotidiano svedese Expressen che il suo futuro è all'Inter, una frase che in società hanno interpretato come un' effettiva "autoesclusione" dal mercato. Stessa interpretazione che offre Moratti: " Sì, ho letto quell’intervista, sembra anche a me un riavvicinamento. E’ che a volte sono i procuratori a telecomandare i giocatori...". Alla fine, ecco la previsione del presidente: "Se Ibra e Maicon rimangono, siamo effettivamente fortissimi". Una frase anche sui movimenti in uscita: "Ora bi­sogna però sfoltire la rosa, anche per­ché questi ragazzi rischiano di non giocare mai, di andare qua­si sempre in tribuna. Il proble­ma è che in giro ci sono pochis­simi soldi, praticamente nien­te".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 27 giugno 2009 alle 14:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Christian Liotta
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