E' ormai guerra aperta tra Samuel Eto'o ed il Barcellona. Solo Tre giorni fa, il vicepresidente economico del Barcellona, Joan Boix, difendeva la posizione dei catalani in merito alla richiesta di 3 milioni di euro avanzata da Samuel Eto'o per il suo passaggio all'Inter, ma per chiarire la situazione e per escludere dal contenzioso in maniera assoluta la società meneghina, è intervenuto Josep Maria Mesalles, agente del camerunense, che a Calciomercato.it ha spiegato al meglio tutte le particolarità del caso: "La posizione di Samuel è molto semplice e chiara, riteniamo di avere tutto il diritto di reclamare il nostro indennizzo, è previsto dalla legge spagnola. Per raggiungere un accordo amichevole, però, occorre la volontà di entrambe le parti, noi siamo disposti, non credo che il Barça lo sia. In ogni caso, posso garantire che l'Inter in tutto ciò non richia assolutamente nulla.

I particolari burocratici? È una legge spagnola e, come tale, prevede che sia la squadra spagnola a riconoscere l'indennizzo al giocatore. Non è un problema dell'Inter, è del Barcellona, anche se il vicepresidente dice il totale contrario.. Secondo la legge, Samuel può chiedere il 15% (3 milioni di euro) del costo totale dell'operazione. La legge non dice che vale solo per i trasferimenti tra squadre spagnole, dice che quando una squadra spagnola vende un giocatore deve pagare al giocatore almeno il 15% del ricavato. Chiedere il 15% è un nostro diritto riconosciuto dalla legge. Quando potrà concludersi il tutto? Credo prima di Natale", ha concluso Mesalles.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 02 ottobre 2009 alle 20:46 / Fonte: Calciomercato.it - Adnkronos
Autore: Fabrizio Romano
vedi letture
Print