Continua a muoversi qualcosa sul fronte Maicon. Se Ernesto Bronzetti ha confermato che il laterale dell'Inter non interessa affatto al Real Madrid, resta assolutamente in piedi la pista Chelsea. I Blues, che ieri avrebbero dovuto incontrare Marco Branca a Londra (meeting rinviato per motivi ancora da accertare), sono molto attratti dall'idea di portare a casa il brasiliano, ma prima devono risolvere il problema Bosingwa. L'esterno portoghese, acquistato la scorsa estate, deve essere piazzato in un altro club per poter far posto a Maicon, operazione non semplicissima al momento. L'unico club concretamente interessato a Bosingwa, oggi, è il Bayern Monaco, ma Abramovich non ha alcuna intenzione di svendere il terzino che Scolari ha voluto nel Chelsea.

C'è poi da risolvere la situazione legata alla trattativa per Deco e Carvalho, al momento in stand-by (lo conferma il mancato blitz londinese). Il club inglese vuole inserire i due giocatori nell'operazione per Maicon, al fine di risparmiare qualche milione di euro. Utilizzando entrambi come contropartita tecnica e agiungendo 15 milioni, Abramovich conta di convincere Moratti. Il quale, però, sta cercando di risparmiare il più possibile per il pacchetto lusitano, non volendo andare oltre i 10 milioni per Carvalho e il prestito per Deco. Trattativa dunque ferma, al momento, anche perché l'ingresso in scena di Maicon complica le cose perché costrnge il Chelsea a valutare ogni possibilità per risparmiare, senza però poter fare alcun passo ufficiale prima di aver ceduto Bosingwa.

Un passo ufficiale invece lo ha mosso il Manchester City, che avrebbe messo sul piatto 22 milioni di euro più il cartellino di Elano, giocatore da tempo seguito dall'Inter, per avere Maicon. Nel complesso, siamo molto vicini ai 40 milioni fissati per il cartellino del laterale della Seleçao. Trattativa di cui lui stesso ha saputo dai compagni di nazionale Elano e Robinho, entrambi in forza al City. Maicon, però, non gradisce molto la destinazione, perché considera i Citizzens un club minore che non si può neanche paragonare all'Inter. Inoltre, la voglia di fuggire da Milano non è tale da accettare qualsiasi alternativa. Lo stesso Antonio Caliendo ha fatto intendere che il City non è tra i club preferiti dal brasiliano: "Alla fine, come già detto più volte, sarà Moratti a decidere il futuro di Maicon, io sono solo il 'guardiano' degli altri 4 anni di contratto con l'Inter. Su di lui ci sono diverse società, anche il Manchester City, che è una possibilità. Ma se proprio dovesse scegliere, credo che tra Real Madrid, Chelsea o City, il ragazzo cercherebbe una squadra che gioca la Champions League. Aggiungo comunque che io sarei contento se Maicon rimanesse all’Inter per vincere la Champions". Una conferma del rifiuto di trattare con lo sceicco Monsour, insomma, da parte dell'interista. Il quale, dalla Seleçao, ai microfoni di Sportmediaset ha preferito non parlare di Inter e futuro: "Rispondo solo a domande sulla Seleçao, perché in questo momento mi trovo in nazionale. Poi vedremo tutto il resto. Mi sento al 100% della condizione fisica, ma non parlo di percentuali sul futuro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 25 giugno 2009 alle 08:43
Autore: Fabio Costantino
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