Un'Inter pratica e compatta viene beffata a Marsiglia. I nerazzurri, sfortunatissimi, vengono sorpresi nel finale da un colpo di testa di André Ayew. Squadra in assetto difensivo, poche occasioni e un colpo improvviso a mandare all'aria i piani di Claudio Ranieri.

RISCHIATUTTO RANIERI - Scelte azzardate del mister, che lancia Sneijder, Zarate e Forlan. E' un rombo con Stankovic in mezzo, Cambiasso a sinistra e Zanetti a destra. Dai minuti iniziali si capisce che l'Inter pensa soprattutto a difendersi. Squadra bloccata e col baricentro arretrato, che prova a pungere solo in contropiede e ci riesce molto raramente. Solo a tratti l'Inter riesce a mantenere il pallino del gioco. Sono poche le azioni manovrate dei nerazzurri nel primo tempo, solo due le occasioni, una per Forlan, l'altra per Zarate. Deschamps dà un'impronta offensiva al suo Marsiglia: in campo la formazione annunciata con un 4-2-3-1 a trazione anteriore. I due terzini, Morel e Azpilicueta, spingono molto.

PRIMO TEMPO BLOCCATO - Nasce da Cambiasso la prima occasione per l'Inter: cross per Forlan che calcia da dentro l'area di rigore, Mandanda si supera. Il Marsiglia, trascinato dal calore dei suoi tifosi, veramente impressionanti, prova ad attaccare. Francesi che sono pericolosi con tiri dalla distanza, come quello di Azpilicueta dopo venti minuti. Solo intorno al ventesimo l'Inter prova a uscire dalla propria metà campo e ad impostare un'azione manovrata. E' Forlan, un po' troppo isolato, ad avere un'altra occasione da posizione defilata: tiro debole. Punizione pericolosa per l'Inter: Sneijder spreca tutto sulla barriera. Sempre su punizione è pericolosissimo il Marsiglia: tre uomini soli davantia Julio Cesar mandano fuori, anche se erano in offside. Finalmente una grande occasione per l'Inter su azione manovrata. Sneijder pesca Cambiasso in area, che la appoggia dietro a Zarate: tiro debole parato da Mandanda. Ultime emozioni nel finale: francesi pericolosi con un cross dalla destra parato in tuffo da Julio Cesar. Subito dopo l'arbitro fischia la fine del primo tempo.

SECONDO TEMPO CON DOCCIA GELATA - Inter più viva in avvio di secondo tempo, iniziato con l'ingresso di Nagatomo per Maicon. Il brasiliano è uscito per infortunio, da valutare i tempi di recupero. Con l'Inter più propositiva, il Marsiglia può sfruttare qualche spazio in più in contropiede. A parte qualche fiammata, è sempre l'OM a fare la partita. Francesi che sono pericolosi con Morel, che però tira a lato. Cambio tattico dopo sessanta minuti: Ranieri passa al 4-4-1-1 con l'ingresso di Obi per Zarate, inconcludente. Dopo questo cambio, l'Inter migliora, diventa più solida e compatta. I nerazzurri iniziano a creare più gioco e arriva qualche occasione, come quella avuta da Stankovic sugli sviluppi di un corner. Ma è sempre il Marsiglia a rendersi pericoloso con Andre Ayew, poco dopo l'ingresso in campo del fratello Jordan. Il finale è tutto francese: l'OM spinge e con un colpo di testa di Jordan Ayew fa tremare JC, che poi è provvidenziale su Valbuena. L'Inter chiude come se volesse accontentarsi, eppure arriva la beffa pazzesca: tutta colpa di una deviazione su corner di testa firmata André Ayew al 93' che castiga i nerazzurri disattenti in marcatura. Impazzire il Velodrome e ora l'Inter raccoglie un'altra sconfitta. Immeritata, quanto mai.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 22 febbraio 2012 alle 22:35 / Fonte: Dagli inviati a Marsiglia, Guglielmo Cannavale e Fabrizio Romano
Autore: Guglielmo Cannavale
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