L'Inter torna su Eto'o. La società di via Durini non ha affatto mollato la presa sull'attaccante camerunense, ancora dubbioso sul proprio futuro, nonostante poche settimane fa abbia reso noto di aver già deciso cosa fare. La sua permanenza a Barcellona non è affatto scontata. Il rinnovo sul contratto non arriva e, nel giugno 2010, il bomber potrebbe trovarsi libero di scegliere la sua nuova squadra a parametro zero. A giugno 2009, però, si saprà molto di più sul suo futuro. Laporta attende con pazienza che Eto'o firmi il contratto, ma se ciò non avvenisse non si strapperebbe di certo i capelli, le ipotesi di sostituzione non mancano. Il rischio, però, è dover abbassare le pretese economiche per il suo cartellino, avvicinandosi così la data di scadenza del contratto.

Negli ultimi giorni al Barcellona è stato accostato il nome di Ibrahimovic e si è ipotizzato uno scambio tra lo svedese e il camerunense. Ma la sorpresa è dietro l'angolo. L'Inter non vuole privarsi di Ibra, ma ha pronta l'alternativa da offrire ai blaugrana: Adriano. I recenti episodi che hanno coinvolto in Brasile l'attaccante, minandone ulteriormente l'immagine, hanno fatto prendere una decisione definitiva alla società nerazzurra, con il consenso di Mourinho. Adriano non può rimanere a Milano, bisogna trovargli una nuova sistemazione. I timidi segnali di ripresa sono stati spazzati via dall'ennesimo comportamento immaturo e poco professionale dell'imperatore. Tra l'altro, anche il contratto di Adriano, come quello di Eto'o, scadrà a giugno 2010, quindi i due giocatori si trovano nelle medesime situazioni. Uno scambio (con conguaglio economico in favore degli spagnoli) non appare dunque un'ipotesi così remota. Eto'o sarebbe la spalla ideale di Ibrahimovic, mentre Adriano nel Barcellona potrebbe trovarsi a proprio agio, in un ambiente diverso dal solito dove non avrebbe gli occhi sempre addosso. La trattativa è ancora da imbastire, ma potenzialmente tutte le parti andrebbero a guadagnarci.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 27 marzo 2009 alle 10:47
Autore: Fabio Costantino
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