Kondogbia: "Volevo solo il Valencia, Marcelino decisivo. Sono pronto"

Presentato alla stampa subito dopo l'ufficialità del suo approdo al valencia, Geoffrey Kondogbia ha risposto così alle domande dei giornalisti:

Come stai, sei pronto per la gara del Bernabeu?
"Sono pronto, mi sono allenato e sono fisicamente a disposizione dell'allenatore".

Il tuo obiettivo è sempre stato quello di venire al Valencia?
"Sì, ho avuto diverse conversazioni con Marcelino, abbiamo sistemato i dettagli e spero di restare qui il più a lungo possibile".

Cosa ti ha fatto decidere e scommettere sul Valencia?
"Le conversazioni con Marcelino hanno fatto la differenza, io cercavo nuove sfide e il dialogo col tecnico è stato determinante".

Dove ti trovi meglio, da mediano basso o da centrocampista accanto a un altro interno?
"Posso fare entrambi i ruoli, ma la squadra è ciò che fa la differenza. Io credo di potermela cavare in entrambi i ruoli, sia dietro che accanto a un compagno di reparto".

Hai giocato nel campionato spagnolo, in Francia, in Italia: dove hai mostrato il tuo miglior calcio?
"Ho grandi ricordi della mia passata esperienza nella Liga (col Siviglia, ndr), ma nella mia scelta ha pesato soprattutto il club e ciò che può darmi Marcelino".

Col tecnico avete parlato anche di obiettivi?
"Ho grandi obiettivi individuali e di squadra. Già nella prima gara ho potuto notare che il club e l'allenatore sono esigenti, ma qui ci sono grandi gocatori e perciò sono ottimista, sarà una grande stagione".

Accanto al centrocampista francese, c'era anche il dirigente del club Alemany, protagonista della trattativa con l'Inter, che ha risposto così ai giornalisti presenti: "Siamo lieti di riuscire a fare le cose importanti che avevamo in programma. Kondogbia è un giocatore conosciuto, un mediano. Gli eravamo dietro da mesi ed è stata una trattativa difficile, voglio ringraziare il ragazzo che ha voluto giocare qui. Per ora è in prestito annuale, ma la volotnà è quella di continuare insieme il più a lungo possibile".