Il nome di Ricardo Kakà come possibile pedina nell'ambito dell'affare Maicon continua ad affascinare i giornali, ma in realtà di concreto c'è ben poco. Come svelano in Spagna, infatti, nonostante le dichiarazioni di incedibilità pretese da Florentino Perez su Ricky perché un acquisto voluto fortemente da lui e quindi un fallimento da non riconoscere in alcuna maniera, gli intoppi sul fronte Kakà sono in realtà due: il giocatore preferirebbe restare al Real per riscattarsi piuttosto che tradire il passato rossonero, ma soprattutto nessun club vuole fortemente Kakà, neanche l'Inter. Lo scrivono oggi i quotidiani iberici, e la questione è molto semplice da sviluppare: il brasiliano è portato ai media come elemento prezioso ed intoccabile, ma in verità nessuna società è disposta a pagarne l'elevatissimo ingaggio nè tantomeno a spendere una vagonata di milioni (o a perderli cash nell'ambito di uno scambio, come sarebbe nel caso dell'Inter con Maicon) per un campione in palese fase calante, costosissimo e peraltro alle prese ormai da tempo con problemi fisici notevoli.

"Non lo vuole nessuno, e nessuno è disposto a pagarlo così tanto", si legge in Spagna. Soltanto il Manchester City aveva fatto un sondaggio per Kakà, ma lo avrebbe preso soltanto a un prezzo di saldo che Florentino non tollera perché sarebbe come riconoscere un colpo sbagliato. Questo però non significa che il Real Madrid abbia intenzione di mollare la presa per Maicon, tutt'altro: dalla casa blanca fanno sapere di un'offerta in fase di elaborazione proprio perché José Mourinho pressa per l'arrivo del terzino di Novo Hamburgo, ma in questo caso bisognerebbe rinunciare all'inserimento di Kakà e si rischia di tornare al problema di un'estate fa, legato alla valutazione di Maicon. Tutto sfumò perché l'Inter chiedeva 30 milioni e il Real offrì circa 23, adesso l'escamotage Kakà non ha funzionato e bisogna vedere quanto il Madrid sia disposto ad offrire: da Corso Vittorio Emanuele sono stati chiarissimi, pretendono soltanto milioni e non contropartite poco gradite e soprattutto molto, troppo costose.

L'offerta escogitata da Mourinho dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, l'Inter aspetta senza alcuna preoccupazione ma ha deciso di puntare eventualmente sui milioni piuttosto che sul costoso scambio proprio per rinvigorire le casse e partire all'assalto sul mercato: le strategie di gara sono chiare, adesso che la trattativa inizi. Ma quando lo deciderà soltanto il Real.

 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 10 giugno 2011 alle 17:10
Autore: Fabrizio Romano
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