Metabolizzata la brutta sconfitta contro il Sassuolo, l'Inter cerca di ritrovare la vittoria a Marassi, domani sera, contro un Genoa che lotta disperatamente per non retrocedere. Un match fondamentale anche per i nerazzurri che devono mandare un nuovo segnale al campionato, dimostrando che gli ultimi risultati sono stati casuali e non si ripeteranno. Di questo e altro parlerà Simone Inzaghi nel corso della consueta conferenza stampa pre-gara.

Che partita si aspetta?
"Troviamo un avversario in salute che nelle ultime quattro partite ha sempre pareggiato giocando un ottimo calcio, intenso. Troveremo una squadra organizzata, che sta lottando per la salvezza. Affronteremo una partita delicata".

Può essere la partita giusta per Lautaro? Gli ha detto qualcosa per motivarlo?
"Si è detto tanto negli ultimi giorni. Siamo ancora il miglior attacco della Serie A, non esiste un problema attaccanti. La preoccupazione sale se non riesci a creare, noi anche domenica col Sassuolo, anche se non è stata una delle migliori prestazioni, abbiamo tirato in porta 20 volte e creato occasioni limpide. Sono convinto che torneremo presto a segnare".

A inizio campionato avrebbe firmato per la situazione attuale, con la Supercoppa vinta e questa classifica?
"Io so solo cosa mi è stato chiesto dalla proprietà: mantenere una posizione in zona Champions, arrivare agli ottavi del torneo e provare a vincere la Supercoppa. In questo momento ci serve equilibrio, l'ho visto nella società e nella squadra. I tifosi sono stati meravigliosi domenica, l'equilibrio rappresenta bene il concetto. In estate si parlava di allarmismi, ora dopo una sconfitta ho sentito parlare tanto, ma come abbiamo sempre fatto anche nelle vittorie si è analizzato dove potevamo fare meglio in queste ultime gare".

Come vede il rinnovo di Brozovic? E' un colpo di mercato?
"Penso di sì, sappiamo la sua importanza. Come sono stati importanti i rinnovi di Barella, Lautaro, come spero lo saranno Perisic e Handanovic. Sono cose che spettano alla società, i dirigenti lavorano h24 per far sì che la squadra sia sempre competitiva".

Che spiegazione si è dato rispetto ai gol subiti di recente?
"Nella parte centrale di campionato siamo stati meno vulnerabili, probabilmente eravamo più freschi mentalmente. Sappiamo di dover difendere e attaccare meglio perché nelle ultime partite non siamo riusciti a segnare. E' inusuale per noi e stiamo lavorando per concretizzare e difendere meglio".

Siete in un tratto di stagione decisivo: gli avversari saranno Milan e Napoli?
"Siamo in un momento molto importante, non ancora decisivo. Dobbiamo fare questo mese, che sarà molto impegnativo, nel migliore dei modi. Tutto è aperto anche alla Juventus e l'Atalanta, che facendo un filotto di partite si avvicinerebbero. Come detto, dobbiamo fare questa parte di stagione nel migliore dei modi, sapendo che dobbiamo recuperare tutti i giocatori. Ultimamente abbiamo avuto defezioni per squalifiche e infortuni, l'auspicio è avere tutti per poter scegliere".

Quanto sarà importante avere supporto dei vostri tifosi allo stadio?
"Importantissimo. I ragazzi della Curva sono stati straordinari anche domenica, eravamo sotto e siamo stati sostenuti dal primo all'ultimo minuto. Verranno anche oggi, penso che siano contenti di quel che abbiamo fatto da luglio in un momento di grandi incognite. Abbiamo fatto un lavoro ottimo che ha alzato le aspettative, ne siamo contenti e orgogliosi".

Come sta Gosens?
"Ha fatto ieri il primo allenamento completo, ci sono ottime sensazioni. E' fuori da fine settembre, per noi è importante e nel quale crediamo fortemente tutti. Faremo l'allenamento di oggi, ci parlerò e prenderemo una decisione. Manca dai campi da cinque mesi, ci vuole pazienza ma siamo fiduciosi come lo siamo per Correa. Per il derby potrebbe tornare disponibile ed è una grande risorsa per noi".

Utilizzato a sinistra potrebbe liberare Perisic per farlo giocare da attaccante?
"Perisic sta facendo una grandissima stagione. E' stato alzato da punta in alcune occasioni, ha grande qualità e nel suo ruolo sta facendo cose straordinarie. Con Correa avrò tutti gli attaccanti a breve e quindi penso che Perisic possa rimanere in quella posizione dove sta facendo molto bene".

Come sta lavorando Caicedo? Quando potrebbe trovare spazio?
"Appena arrivato ha avuto un rallentamento. Adesso sta lavorando molto bene. Avrei potuto inserirlo domenica, l'andamento della gara non me l'ha permesso ma è un'alternativa che mi tengo".

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Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 24 febbraio 2022 alle 13:44
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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