L'Inter, contro il Chievo, dovrà dimostrare più di ogni altra giornata di campionato di valere i primi posti in classifica. Luciano Spalletti, infatti, dovrà dare fondo a tutte le risorse finora nascoste del gruppo per sopperire all'assenza di tre titolarissimi, gli squalificati Gagliardini e Miranda, oltre al probabilissimo forfait dell'infortunato Vecino, costretto ad uscire durante il match col Cagliari per un problema ai flessori della coscia sinistra. Difficile che il tecnico di Certaldo, con Juve-Inter all'orizzonte, rischi l'ex Fiorentina; e allora, come schiererà i suoi in campo domenica? 
La soluzione più pratica - scrive stamane la Gazzetta dello Sport - porta alla conferma del 4-2-3-1 sempre utilizzato fin qui, con Brozovic e Borja Valero davanti alla difesa e il ritorno dal 1’ di Joao Mario, titolare l’ultima volta il 19 settembre a Bologna. Una squadra certamente a rischio sbilanciamento, anche perché dietro con ogni probabilità ci sarà la prima recita di Andrea Ranocchia in coppia con Skriniar. La variante meno probabile è il 4-3-3, con l’avanzamento di Skriniar davanti alla difesa, Brozovic e Borja interni. Ma così la coperta si accorcerebbe dietro, con la a coppia di centrali D’Ambrosio-Ranocchia che sarebbe davvero inedita oltre che poco collaudata. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 27 novembre 2017 alle 08:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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