Zlatan Ibrahimovic ha ritrovato martedì sera a Marrakech, nelle vesti di avversario, il suo ex allenatore all'Inter Roberto Mancini, col quale conquistò due scudetti nella prima campagna nerazzurra del tecnico jesino. Nel dopopartita di Inter-Psg, lo svedese si sofferma ai microfoni dei cronisti presenti parlando del suo rendez-vous col Mancio e dei suoi auspici per sé e per l'Inter:

Com'è stato rivedere Mancini?
"Bello, ho parlato con lui e sta bene. Spero che all'Inter faccia un buon lavoro e che torni ai livelli di quando c'ero io e anche dopo. Mancini è l'uomo giusto per tornare grandi".

FcIN - Come hai visto l'Inter stasera?
"Bene, poi era un'amichevole. Sia loro che noi facendo allenamenti duri, bene quest'amichevole per trovare il ritmo partita".

Come vedi il campionato italiano da fuori?
"Vedo Juve, Roma, Milan, Napoli e Inter che stanno facendo bene. La Roma non ha avuto fortuna in Champions. Non lo vedo in calo. Ho vissuto i sei anni più belli della mia carriera in Italia e penso sempre positivo".

Tornerai in Italia?
"No, no. Sto bene a Parigi, ho un altro anno di contratto e poi vediamo cosa succede".

FcIN - Più forte lo Zlatan di oggi o quello dell'Inter?
"Spero di esserlo, sto cercando sempre di migliorare, anno dopo anno. Fino a quando migliorerò, continuerò a giocare. Quando arriverà il giorno in cui non crescerò come calciatore, smetterò".

La Juve può andare avanti in Champions?
"Sì, è una squadra forte e può fare grandi cose".

I tifosi della Roma si devono mettersi il cuore in pace? 
"Sto bene a Parigi".

FcIN - Che ricordi hai di Massimo Moratti?
"Belli, ho ottimi ricordi dell'Inter. Con lui avevo una buona relazione, spero stia bene lui e la sua famiglia. Spero che l'Inter torni alla grande".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 02 gennaio 2015 alle 00:00 / Fonte: Marrakech, stadio 'Grand Stade' - Dall'inviato Francesco Fontana
Autore: Redazione FcInterNews.it
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